Il presidente della prima commissione viabilità e mobilità rappresenterà Messina all'audizione sul tema
MESSINA – Il consigliere comunale di Sud chiama Nord Salvatore Papa, in qualità di presidente della prima commissione consiliare con deleghe a viabilità e mobilità, rappresenterà Messina alla Regione Siciliana durante il confronto sulla possibilità di realizzare uno svincolo autostradale lungo la A18 all’altezza di Giampilieri.
Del tema si è parlato più volte nelle ultime settimane, soprattutto in relazione alla costruzione del Ponte sullo Stretto e all’interno della relativa commissione, con tanto di sopralluogo sul posto inserito in un antico progetto che risale a oltre 10 anni fa (nella foto di Raffaele Rinaldo il punto in cui dovrebbe sorgere, ndr). E così è arrivato l’invito ufficiale per mercoledì 30 ottobre, alle ore 12. Papa parteciperà alla quarta commissione regionale “Ambiente, territorio e mobilità” alla quale dovrebbe partecipare, proprio sul tema, l’assessore regionale alle Infrastruttura e alla Mobilità Alessandro Aricò.
De Leo: “Fondamentale”
A richiedere l’audizione è stato il deputato regionale di Forza Italia Alessandro De Leo, che ha dichiarato: “La costruzione dello svincolo autostradale di Giampilieri sulla A18, nel territorio di Messina, rappresenta una priorità per i collegamenti nell’area e non può essere considerata soltanto come un’opera accessoria del Ponte sullo Stretto. Su questo tema sarà inoltre fondamentale sentire quale sia la posizione del Sindaco di Messina e ascoltare anche i Presidenti delle Commissioni comunali che si occupano del Ponte e della viabilità.”
E sottolineando la distanza attuale tra i due svincoli “vicini”, che è di 16 km, ha aggiunto che “un nuovo svincolo faciliterebbe i collegamenti con il capoluogo anche supportando l’economia, aprendo nuovi sbocchi per i prodotti locali ed offrendo respiro allo sviluppo turistico dell’area. Un’opera di importanza strategica come questo svincolo non può essere considerata esclusivamente un accessorio della mobilità collegata al futuro Ponte sullo Stretto. È urgente e indispensabile comprendere quale sia la posizione di tutti i soggetti istituzionali coinvolti e in tal senso che l’audizione di domani serva a dare primi elementi di chiarezza.”

E cosa ne dite se al posto dello svincolo di Villafranca, dove dobbiamo pagare il pedaggio, si realizzasse uno svincolo all’altezza del torrente Tarantonio, così anche la zona nord ha l’uscita gratuita all’estremità del territorio comunale?