Presentato alla libreria Feltrinelli di Catania ed edito dalla Gbm. L’autrice: «Non solo ricette celebri»
«Questo libro lo fa il lettore. Io mi sono perso nelle sue pagine e spero che questo progetto non tradisca i suoi intenti». Così il giornalista e scrittore Toto Roccuzzo ha presentato, nei locali della libreria Feltrinelli di Catania, Il grande libro della Cucina Siciliana (ed. GBM, prezzo di copertina 39,00 €) curato dalla messinese Francesca Lamonica. Un volume che soddisfa sia le esigenze dei puristi della tradizione culinaria, nostalgici delle pietanze delle nonne, sia quelle di chi è sempre alla ricerca di accostamenti arditi o di sapori mediterranei.
A introdurre la serata Ugo Magno, editore della GBM: «Una delle croci delle case editrici è la richiesta di stage, noi ne riceviamo tante e, per ognuna di esse, vogliamo creare un progetto specifico. Due anni fa si è presentata Francesca – ha proseguito Magno – e abbiamo fatto un primo stage di due mesi, da lì un tirocinio e dopo è nato questo libro, cartaceo ma anche multimediale, la cui particolarità è che comincia ma non finisce: sarà una sorta di work in progress perenne».
Il grande libro della Cucina Siciliana raccoglie più di ottocento ricette della tradizione gastronomica isolana, ma si arricchisce anche di proposte moderne e contemporanee. Ripercorre la storia dell’Isola attraverso i piatti più conosciuti e amati, senza tralasciare però le golosità meno note ai più. «Un libro sulla cucina siciliana non può non essere definito “grande” – ha detto Roccuzzo – vista la tradizione che si porta dietro. Ed è una tradizione viva, perché viene fuori dalla capacità di contaminare le ricette storiche della nostra terra e innovarle».
Un libro che ci fa capire che ogni popolo passato dall’Isola ha lasciato traccia di sé, non solo nelle opere architettoniche, artistiche o letterarie, ma anche nel cibo: autentico connubio di culture. «Non pretendo di realizzare un libro che racchiuda tutte le ricette della cucina siciliana – ha concluso la curatrice del libro Francesca Lamonica – perché ognuna di esse ha numerose varianti in base al luogo in cui la si prepara. Per questo abbiamo voluto dar voce a tutte le zone della Sicilia e riportare non solo le ricette celebri, che hanno esportato la gastronomia siciliana nel mondo, ma anche e soprattutto quelle ricette che fanno parte di isole gastronomiche, ovvero che nascono, si sviluppano e restano circoscritte solo a un determinato territorio».
Parallelamente al libro è nato il sito internet www.sicileat.net, in cui i lettori avranno la possibilità di dire la loro sulle numerosi varianti territoriali di ciascuna ricetta, permettendo così al volume di continuare il suo itinerario gastronomico, nutrendosi del contributo di chi legge e cucina.
Francesca Lamonica, messinese, laureata in Lettere, è appassionata di letteratura e storia della gastronomia siciliana. Ha conseguito il titolo di Ambasciatrice del Gusto e si occupa della riqualificazione dell’Isola attraverso la diffusione della cultura enogastronomica del territorio. Si è dedicata a numerose ricerche nel campo della Storia della lingua italiana, riguardanti, in particolare, il linguaggio epistolare colto tra Settecento e Ottocento e il confronto tra linguaggio letterario e cinematografico.
