Teachbus sbarca a Messina: lo strumento per lo studio in ospedale

Teachbus sbarca a Messina: lo strumento per lo studio in ospedale

Redazione

Teachbus sbarca a Messina: lo strumento per lo studio in ospedale

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martedì 05 Aprile 2022 - 18:00

La Andrea Bocelli Foundation lo ha donato al Policlinico universitario "G. Martino". L'obiettivo è far relazionare bambini e bambine con compagni anche durante i ricoveri

MESSINA – La “Andrea Bocelli Foundation” è sbarcata a Messina per consegnare l’Abf Teachbus, la sua biblioteca digitale dotata di tablet e computer con cui si punta a facilitare l’accesso all’istruzione a chi si trova in difficoltà. Il Teachbus è stato donato al Policlinico universitario “Gaetano Martino” e permetterà a bambini e ragazzi in ospedale di accedere alla didattica.

Cos’è il Teachbus

Il Teachbus è uno degli elementi del progetto Abf H-Lab con cui la fondazione vuole far relazionare bambini e studenti ospedalizzati con gli altri, anche nei luoghi di cura e nei reparti. Al centro sono posti i
linguaggi espressivi propri dell’arte e della musica. Intesi come strumento per favorire, sostenere e promuovere i talenti di ciascuno. È inoltre implementato l’impiego delle nuove tecnologie per l’educazione, prezioso strumento di comunicazione e di integrazione curricolare, finalizzato al miglioramento della qualità e volto all’innovazione didattica.

Bonaccorsi: “Opportunità importante”

“Siamo felici di poter accogliere nella nostra struttura la Andrea Bocelli Foundation – ha dichiarato il dottore Giampiero Bonaccorsi – e le sue progettualità innovative in termini di accesso all’educazione anche dei giovani studenti ospedalizzati. Integrare il nostro percorso di cura del paziente con la possibilità di aver cura anche della sua socialità e della sua crescita personale crediamo sia una opportunità importante per la nostra realtà e per tutti i professionisti che quotidianamente si impegnano per garantire ad ogni bambino l’assistenza che merita”.

Stefano Carli: “Garantire a studenti di relazionarsi coi compagni”

“Il progetto – spiega il coordinatore pedagogico dei progetti educativi Abf, Serafino Carli – si concretizza nella dotazione di notebook e tablet in grado anzitutto di garantire a tutte le bambine e ai bambini coinvolti le condizioni per mantenere le relazioni con i propri compagni, gli insegnanti e gli atelieristi. Dai tablet e pc si accede alla piattaforma ABF OnlineLabs una piattaforma online che permette l’accesso a una ricca selezione di contenuti educativi”.

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