Il libro di Rebecca Johns arriva nelle librerie italiane dopo un grande successo internazionale
Chi è davvero Erzsébet Báthory? Una generosa benefattrice o piuttosto un’assassina crudele, una pazza, una strega? Nell’Ungheria del 1600, caduta nelle mani dell’odiato Solimano “il Magnifico”, Rebecca Johns ambienta la storia de La Contessa Nera (Garzanti, Traduzione dall’inglese di Claudia Marseguerra, pp. 324, € 18.60) una donna potente che finisce per perdere tutto, persino la libertà condannata al perpetuis carceribus.
Un libro sorprendente perché sembrerebbe la classica storia del sopruso del potente di turno ai danni di una vedova indifesa ma col passare delle pagine e l’intrecciarsi della trama, il libro della Johns si rivelerà una storia intrigante e originale, interamente narrata dalla voce della Contessa Nera stessa: madre, amante, strega, assassina, incapace di distinguere fra il bene e il male. Lo divorerete.
