Il 2010 è stato un anno d'oro grazie ai successi di -Acqua in bocca-, Pascale, Starnone, D'Amicis e Zadie Smith
Dopo il successo ottenuto con la narrativa nordamericana grazie alla pubblicazione di autori ormai consolidati come David Foster Wallace, Raymond Carver e Richard Yates, la casa editrice Minimum fax ha deciso di aprire la propria proposta alla letteratura proveniente dall’America Latina.
La casa editrice si presenta perciò alla Fiera di Francoforte orgogliosa di annunciare – proprio nell’anno in cui il Paese ospite della Buchmesse è l’Argentina – l’avvio nella prossima primavera di una nuova collana dedicata agli scrittori sudamericani.
Tra gli autori che minimum fax pubblicherà spiccano i nomi di César Aira, Fogwill, Ricardo Piglia e Alan Pauls (tutti recentemente segnalati da El País tra i maggiori scrittori argentini di sempre), accanto a quelli di maestri ormai riconosciuti della letteratura mondiale, come l’argentino Ernesto Sábato, l’uruguaiano Juan Carlos Onetti e il cileno Roberto Bolaño.
Forte di uno straordinario risultato che indica finora il 2010 come il miglior anno di sempre per la casa editrice, minimum fax si presenta a Francoforte dopo il grande successo di Acqua in bocca di Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli.
Il libro, che ha superato le 250.000 copie ed è stato sin dall’uscita al primo posto della classifica dei libri più venduti – posizione mantenuta per tutta l’estate – è già un successo internazionale: i diritti sono stati venduti finora in Germania, Francia, Grecia, Spagna.
Altri titoli significativi per il 2010 di minimum fax: Fare scene di Domenico Starnone, Cambiare idea di Zadie Smith, La battuta perfetta di Carlo D’Amicis, E il mio cuore trasparente di Véronique Ovaldé, Questo è il paese che non amo di Antonio Pascale.
