Oggi (giovedì) i funerali alle 15,30. Gli amici sono rimasti accanto a lui dal momento in cui il feretro è stato riconsegnato alla famiglia. Indagini della magistratura su eventuali anomalie dello pneumatico che gli è esploso in volto all'interno della sua officina
E’ il giorno del dolore e del lutto di due paesi, S Teresa di Riva e Casalvecchio Siculo, quelli dove è nato e cresciuto. E’ il giorno dell’ultimo saluto a Giovanni Crisafulli, il giovane gommista di 30 anni vittima lo scorso martedì mattina di una morte assurda a seguito di un incidente, lo scoppio di uno pneumatico, all’interno della sua officina, a sud di S. Teresa. La corsa in ospedale con l’ambulanza del 118 si è rivelata vana. A poche decine di metri da quel luogo che era la sua vita, nella chiesa dedicata alla Vergine di Porto Salvo, oggi pomeriggio (giovedì) alle 15,30 saranno celebrati i funerali. Gli amici sono rimasti accanto a lui dal momento in cui il feretro è stato riconsegnato alla famiglia.
La bontà di questo ragazzo, da tutti decantata anche sui social, è sintetizzata nelle parole di Stefano Morales, responsabile del Gruppo di Protezione civile: “Portavamo spesso nella sua officina il nostro mezzo – evidenzia – e non si faceva mai pagare. Voi – ci diceva – con questo mezzo aiutate la gente e io voglio contribuire. E non si prendeva mai un centesimo”. Giovanni era anche un piccolo sponsor della Mam Volley S. Teresa, la squadra femminile che milita in B1. A S. Teresa ed altri centro della Val d’Agrò sono state sospese le manifestazioni estive in segno di lutto. Sull’accaduto indaga intanto la Procura, per fare piena luce. E soprattutto per comprendere se quello pneumatico fosse difettoso. Ma oggi è solo il giorno del dolore. Una comunità intera si stingerà al dolore della famiglia di Giovanni. E poi lo accompagnerà al cimitero di Casalvecchio Siculo, dove la salma sarà tumulata.
Carmelo Caspanello

Subito dopo aver turato il foro, per ben sistemare il pneumatico afflosciato dentro il cerchio, il gommista cosa fa? Lo gonfia al massimo. – Io di norma, in quell’attimo, ho sempre fatto un passo indietro, istintivamente, inconsciamente. Perchè?: Non tutti i compressori sono tarati al basso o medio “bar” (misura della pressione). Se da un compressore ad alta pressione questa non viene ben controllata, l’aria compressa può spaccare pneumatico e altro. – Non avevo mai pensato al gommista. Ma altri uomini, certamente, ben pagati per prevenire questi incidenti, non hanno fatto il loro dovere – Infatti il gommista, giovane, di S.Teresa di Riva, è deceduto.
Subito dopo aver turato il foro, per ben sistemare il pneumatico afflosciato dentro il cerchio, il gommista cosa fa? Lo gonfia al massimo. – Io di norma, in quell’attimo, ho sempre fatto un passo indietro, istintivamente, inconsciamente. Perchè?: Non tutti i compressori sono tarati al basso o medio “bar” (misura della pressione). Se da un compressore ad alta pressione questa non viene ben controllata, l’aria compressa può spaccare pneumatico e altro. – Non avevo mai pensato al gommista. Ma altri uomini, certamente, ben pagati per prevenire questi incidenti, non hanno fatto il loro dovere – Infatti il gommista, giovane, di S.Teresa di Riva, è deceduto.