C'è una buona notizia per gli studenti disabili di Messina e provincia che da una settimana sono rimasti senza un servizio fondamentale. Palazzo dei Leoni ha recuperato nuove somme in attesa di quelle che dovrà inviare la Regione, basteranno fino al 21 dicembre.
Una settimana di passione, due proteste, una denuncia contro il Presidente Crocetta, lo sciopero della fame, ma soprattutto gli appelli lanciati da genitori arrabbiati perché ai loro figli era stato scippato il diritto allo studio. La sospensione del servizio di trasporto e assistenza per gli studenti disabili delle scuole superiori di Messina e Provincia aveva scatenato la rabbia, legittima, del Comitato dei genitori, in strada a protestare anche molti ragazzi che hanno solo rivendicato il sacrosanto diritto di poter andare a scuola esattamente come fanno i loro coetanei. Si attendevano notizie dalla Regione perché la Provincia non ha più risorse a disposizione dopo aver fatto partire il servizio per un mese. Il Presidente Crocetta però non ha risposto all’appello e così per un’intera settimana tantissimi studenti disabili non sono riusciti ad andare a scuola perché senza assistenti e operatori per loro è impossibile.
La buona notizia però c’è. A recuperare nuove somme da destinare al servizio è stato il Commissario della Provincia Filippo Romano che per giorni ha cercato il modo per tappare una falla lasciata dalla Regione che dopo la cancellazione delle Province non ha indicato come provvedere a determinati servizi essenziali. Una nuova soluzione tampone arriva dal recupero di 500mila euro che il Commissario è riuscito a tirar fuori dal bilancio di esercizio, somma che consentirà alla cooperativa Genesi di garantire il servizio da questo mercoledì fino al prossimo 21 dicembre. Dunque fino alle vacanze di natale i ragazzi avranno a disposizione mezzi, operatori e assistenti che li aiuteranno a frequentare le lezioni, questo tempo servirà per fare pressing sulla Regione e ottenere i finanziamenti che fino ad ora non sono arrivati.
«La lotta sinergica portata avanti in questi ultimi giorni dai genitori e dalla FP CGIL – ha commentato al termine dell'incontro la segretaria della Funzione pubblica, Clara Crocé – ha dato i suoi frutti e questo è un segnale molto importante. Oggi possiamo dirci più sereni ma rimaniamo sempre in attesa di avere conferme da Palermo, da dove devono giungere le risorse da destinare prioritariamente alla prosecuzione, per tutto l'anno scolastico, di tale servizio».
Francesca Stornante
