Artisti uniti per il Birrificio Messina", un concerto per far rinascere la tradizione

Artisti uniti per il Birrificio Messina”, un concerto per far rinascere la tradizione

Claudio Panebianco

Artisti uniti per il Birrificio Messina”, un concerto per far rinascere la tradizione

lunedì 21 Luglio 2014 - 07:54

Per prendere parte all'evento bisognerà pagare una quota d'ingresso pari a 10 euro, l'intero incasso verrà ovviamente donato alla Cooperativa. Chi vorrà potrà anche sponsorizzare l'iniziativa contattando direttamente gli ideatori della serata

La rinascita di una città inizia proprio dalla rivalutazione dei progetti che gli stessi abitanti, con amore e coraggio, hanno portato avanti, iniziando tradizioni che, per dovere etico, non possono essere dimenticate. La vicenda della Birra Messina ha segnato profondamente l'apparato economico e culturale locale: non sono stati tagliati solo posti di lavoro, è stato purtroppo perso un simbolo. Come una fenice che risorge dalle sue ceneri, nell'ultimo anno gli ex dipendenti più affezionati della Triscele ( i 16 "guerrieri" fedeli alla ricetta originale, Mimmo, Nicola, Vincenzo, Melchiorre, Salvatore, Santo, Adolfo, Santino, Rosario, Francesca, Agata, Massimo, Carmelo, Giovanni, Antonio e Placido) hanno fondato la Cooperativa "Birrificio Messina", ottenendo, direttamente dalla Regione, i capannoni numero 4 e 10 nella zona di Larderia per riattivare la produzione.

Fare i conti con la crisi, però, non è facile: nonostante l'investimento totale dei TFR degli elementi del gruppo, il denaro non è ancora sufficiente per iniziare a lavorare, di conseguenza la cittadinanza si è attivata per dare una forte spinta alla "macchina zanclea del luppolo". Venerdì 25 Luglio, alle ore 20:30 presso il Monte di Pietà, si svolgerà "A TUTTA BIRRA! Artisti uniti per il Birrificio Messina".

Il concerto, organizzato dall'Associazione Culturale "1320 – Tredici venti" , dall'Associazione Culturale Ricreativa "Sicilia e Dintorni" e dal gruppo tematico Spettacoli del movimento Cambiamo Messina dal Basso, è sostenuto anche dalla collaborazione di Di Nicolò Edizioni, di Subversiva Adv e di Yama – Shiro Karate; l'intero apparato è inoltre patrocinato dal Comune di Messina.

Durante la serata, condotta da Giuseppe Cardullo, sarano 4 i gruppi che si esibiranno: Sicilia e Dintorni, Ka Jah City, La Stanza della Nonna e Big Mimma; per prendere parte all'evento bisognerà pagare una quota d'ingresso pari a 10 euro, l'intero incasso verrà ovviamente donato alla Cooperativa.

Chi vorrà potrà anche sponsorizzare l'iniziativa contattando direttamente gli ideatori della serata. E' un'occasione unica per dare una mano ad un parte importante di Messina che intende risorgere, l'invito degli organizzatori sulla bacheca dell'evento Facebook (ecco il link diretto: https://www.facebook.com/events/143631395807538/?ref=4) è anche abbastanza chiaro: "Chi non vorrebbe ancora sulla propria tavola la vecchia, buona birra di produzione locale? E allora cosa aspettiamo? Aiutiamo questi coraggiosi operai a realizzare il loro e nostro sogno! Musica e tradizione insieme per lo sviluppo culturale, storico, ed economico della nostra città."

Claudio Panebianco

8 commenti

  1. Ma il monte di pietà e’ ceduto a titolo gratuito? La SIAE chi la paga? Come vengono registrati gli ingressi e i pagamenti?
    Questo modo di gestire le cose alla carlona mi sconvolge. Non trovo neppure corretta la modalità di “individuare” 16 “guerrieri” tra migliaia di messinesi che affrontano enormi difficoltà, e supportarli apertamente e “pubblicamente” (cioè con risorse di tutti).

    E’ iniquo ingiusto e per me rivoltante.

    0
    0
  2. Ma il monte di pietà e’ ceduto a titolo gratuito? La SIAE chi la paga? Come vengono registrati gli ingressi e i pagamenti?
    Questo modo di gestire le cose alla carlona mi sconvolge. Non trovo neppure corretta la modalità di “individuare” 16 “guerrieri” tra migliaia di messinesi che affrontano enormi difficoltà, e supportarli apertamente e “pubblicamente” (cioè con risorse di tutti).

    E’ iniquo ingiusto e per me rivoltante.

    0
    0
  3. Le spiace tanto che qualcuno abbia assunto una buona iniziativa?
    Era meglio che tutto andasse a finire?
    Era dello stesso pensiero quando i pinellini (finti rivoluzionari, nonchè figli di papa’) giocavano a fare gli occupanti di spazi pubblici?
    Perchè non ha manifestato lo stesso sdegno quando hanno fatto l’unica industria vera messinese per dare luogo ad una speculazione edilizia destinata all’arricchimento dei soliti noti?
    Quali sarebbero le risorse di tutti? Forse si voleva riferire all’assegnazione dei capannoni industriali?
    La prego di smetterla di rivoltarsi per questi eventi dal senso compiuto, potrebbe restare a testa sotto e piedi in aria.

    0
    0
  4. Le spiace tanto che qualcuno abbia assunto una buona iniziativa?
    Era meglio che tutto andasse a finire?
    Era dello stesso pensiero quando i pinellini (finti rivoluzionari, nonchè figli di papa’) giocavano a fare gli occupanti di spazi pubblici?
    Perchè non ha manifestato lo stesso sdegno quando hanno fatto l’unica industria vera messinese per dare luogo ad una speculazione edilizia destinata all’arricchimento dei soliti noti?
    Quali sarebbero le risorse di tutti? Forse si voleva riferire all’assegnazione dei capannoni industriali?
    La prego di smetterla di rivoltarsi per questi eventi dal senso compiuto, potrebbe restare a testa sotto e piedi in aria.

    0
    0
  5. leggo il suo commento con disappunto.

    1. non mi dispiace per nulla che alcune persone abbiano, come si fa continuamente ogni giorno, assunto una buona iniziativa che, comunque, è privata e come tale va trattata.

    2. era meglio che tutto andasse a finire? no, ovviamente. e lo stesso vale per i molini gazzi e tutte le altre attività lasciate morire. ciò non cambia però il fatto che si tratta di iniziativa privata.

    3. i pinellidi mi hanno fatto sempre senso in ogni loro manifestazione e secondo me le istituzioni sono state troppo benevole. mi sa che con me lei ha sbagliato strada.

    4. ho manifestato assolutamente lo stesso sdegno. sdegno che era rivolto ai privati speculatori, alla politica assente e incapace di fare il suo ruolo, ai sindacati incompetenti, ai lavoratori creduloni.

    5. nel caso dell’articolo mi riferivo all’assegnazione del monte di pietà per l’evento (ma la mia era una domanda, non una affermazione). voglio immaginare che i capannoni siano dati a titolo oneroso, altrimenti si profilerebbe un trattamento altamente iniquo nei confronti di chi a tali capannoni non può accedere (ma immagino davvero che i capannoni siano pagati dal birrificio).

    6. non capisco la sua ultima frase. dunque non rispondo.

    0
    0
  6. leggo il suo commento con disappunto.

    1. non mi dispiace per nulla che alcune persone abbiano, come si fa continuamente ogni giorno, assunto una buona iniziativa che, comunque, è privata e come tale va trattata.

    2. era meglio che tutto andasse a finire? no, ovviamente. e lo stesso vale per i molini gazzi e tutte le altre attività lasciate morire. ciò non cambia però il fatto che si tratta di iniziativa privata.

    3. i pinellidi mi hanno fatto sempre senso in ogni loro manifestazione e secondo me le istituzioni sono state troppo benevole. mi sa che con me lei ha sbagliato strada.

    4. ho manifestato assolutamente lo stesso sdegno. sdegno che era rivolto ai privati speculatori, alla politica assente e incapace di fare il suo ruolo, ai sindacati incompetenti, ai lavoratori creduloni.

    5. nel caso dell’articolo mi riferivo all’assegnazione del monte di pietà per l’evento (ma la mia era una domanda, non una affermazione). voglio immaginare che i capannoni siano dati a titolo oneroso, altrimenti si profilerebbe un trattamento altamente iniquo nei confronti di chi a tali capannoni non può accedere (ma immagino davvero che i capannoni siano pagati dal birrificio).

    6. non capisco la sua ultima frase. dunque non rispondo.

    0
    0
  7. Il mio personale plauso a questa lodevole iniziativa, alla quale farò di tutto per essere presente. Invece non capisco le polemiche sterili…

    0
    0
  8. Il mio personale plauso a questa lodevole iniziativa, alla quale farò di tutto per essere presente. Invece non capisco le polemiche sterili…

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007