Pubblicati i bandi per reclutare 22 ricercatori da assumere con contratto a tempo determinato
Nessun ripensamento da parte dell’Università sui tagli agli oltre 50 ricercatori con 40 anni di contributi che a partire dal primo luglio dovranno abbandonare l’incarico.
Nonostante le proteste degli studiosi e la presa di posizione dei presidi della Facoltà di Medicina, Emanuele Scribano, e della Facoltà di Matematica e Scienze, Mario Gattuso, l’Ateneo messinese va avanti per la sua strada.
Non solo, come annunciato dal Rettore Francesco Tomasello nella lettera indirizzata ai docenti dell’Ateneo, il provvedimento adottato lo scorso dicembre dal Senato accademico e dal Consiglio d’ammnistrazione non verrà ritirato, ma proprio oggi l’Università ha comunicato la pubblicazione dei bandi per reclutare 22 nuovi ricercatori-.
Come si legge testualemente nel comunicato “prende l’avvio, con la pubblicazione del decreto rettorale relativo alle procedure per la stipula di n. 22 contratti di diritto privato per ricercatore, a tempo determinato e regime di impegno a tempo pieno, un nuovo percorso di reclutamento di personale laureato qualificato all’Università di Messina.
La durata dei contratti per i 22 ricercatori che vinceranno le selezioni sarà di 3 anni, rinnovabili per un ulteriore triennio. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 10 marzo 2010.
Saranno ammessi a partecipare alla procedura di selezione coloro che sono in possesso del titolo di Dottore di ricerca o equivalente, o, per la Facoltà di Medicina e Chirurgia, del Diploma di scuola di specializzazione o soggetti in possesso di laurea specialistica o magistrale o equivalente, o studiosi di elevata qualificazione scientifica.
Queste le Facoltà interessate: Economia (n. 1 contratto per Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali finanziarie; n. 1 contratto per Economia ed estimo rurale); Scienze Politiche (n. 1 contratto per Lingua e traduzione – Lingua inglese); Farmacia (n. 1 contratto per Farmaceutico tecnologico applicativo); Lettere e Filosofia ( n.1 contratto per Sociologia dei processi culturali e comunicativi; n. 1 contratto per Slavistica, n. 1 contratto per Lingua e traduzione – Lingua spagnola); Scienze della formazione – Scienze mm.ff.nn. (n.2 contratti per Informatica); Scienze della formazione ( n. 1 contratto per Filosofia e teoria dei linguaggi; n. 1 contratto per Fisiologia; n. 1 contratto per Logica e filosofia della scienza; n. 1 contratto per Economia e gestione delle imprese); Giurisprudenza (n. 1 contratto per Filosofia del diritto); Scienze mm.ff.nn. (n. 1 contratto per Impianti chimici; n. 1 contratto per Geografia fisica e geomorfologia; n. 1 contratto per Analisi matematica); Ingegneria (n. 1 contratto per composizione architettonica e urbana; n. 1 contratto per Scienza delle costruzioni; n. 1 contratto per Elettrotecnica; n. 1 contratto per convertitori, macchine e azionamenti elettrici); Medicina Veterinaria (n. 1 contratto per Clinica ostetrica e ginecologica veterinaria).
La pubblicazione dei bandi per reclutare nuovi ricercatori era già nell’aria, ma siamo certi che non si faranno attendere le reazioni dei ricercatori “anziani ”.
