Ingenti i danni. Non si esclude l'origine dolosa
Pomeriggio di fuoco sul torrente Agrò, dove ha preso fuoco uno dei ponti in legno del Corridoio ecologico che da S. Alessio Siculo conduce all’alte Valle dell’Agrò.
L’allarme è scattato intorno alle 16, 30, poco dopo che il rogo si è sviluppato divorando uno dei due caratteristici viadotti che sorgono tra Scifì e S. Pietro e Paolo, territorio di Casalvecchio Siculo. Sul luogo sono intervenuti i Vigili del fuoco del distaccamento di Letojanni, che hanno alacremente lavorato sotto le direttive del caposquadra Roberto Merlino. Ma c’è voluto dell’altro per dirimere le fiamme che intanto continuavano a propagarsi per quasi una quarantina di metri in lunghezza. Si è reso necessario anche l’intervento del comando provinciale dei Vigili del fuoco e l’utilizzo dell’autobotte in dotazione al Comune di Antillo. Il vento ha rallentato e reso più difficoltose le operazioni di spegnimento dell’incendio.
Le fiamme si sono sviluppate nella parte centrale del ponte. Non è escluso che possa trattarsi di un incendio doloso.
L’unica certezza al momento è che i danni sono ingenti e si è cercato di salvare quantomeno le travi di una struttura che dalla nascita, e parliamo di lustri, non è stata mai oggetto di manutenzione. L’area ecologica della quale il ponte fa parte versa nel degrado.
