Da lunedì 29, invece, sarà chiuso il ponte Portalegni
MESSINA – Stavolta la previsione era quella giusta. Dopo una lunga serie di rinvii, la scadenza di fine mese è stata rispettata. Venerdì 26 settembre aprirà il nodo Santa Cecilia, penultimo tratto della nuova via don Blasco. L’ultimo sarà la demolizione e ricostruzione del ponte Portalegni, quello che collega il cavalcavia alla vecchia via don Blasco.
Per farlo il ponte sarà chiuso da lunedì 29 settembre, quindi quasi in contemporanea, per ora fino al 31 dicembre. Ma è probabile una proroga, visto che i lavori dovrebbero durare almeno cinque mesi.
I benefici per la viabilità, per il momento, si avranno solo per tre giorni, dal 26 al 28 settembre, quando sarà possibile percorrere l’intera nuova via don Blasco, dal cavalcavia a viale Gazzi e viceversa.
Se, infatti, finora è possibile percorrere il cavalcavia e andare verso sud, dove si incontra lo sbarramento dei lavori del nodo Santa Cecilia, una volta aperto quest’ultimo sarebbe possibile proseguire verso sud ma da lunedì 29 settembre il nuovo sbarramento sarà lato nord, dove sarà demolito e ricostruito il ponte Portalegni.
L’accesso alla vecchia don Blasco, quindi, oggi è possibile solo da nord fino alla base di via Santa Cecilia, dove non c’è altra scelta che tornare indietro, mentre dal 29 settembre sarà possibile solo da sud e, anche in quel caso, bisognerà sempre tornare indietro.
Nel frattempo prosegue l’iter per il prolungamento della nuova strada anche verso sud. Il 10 ottobre dovrebbero iniziare le demolizioni delle baracche di via Quinto Ennio, necessarie per collegare via Acireale con via Taormina ed evitare il tappo di viale Gazzi.
