Arriva l'annuncio del sindaco che dice di aver "lavorato per riappropriarci dei concerti originari". E ancora: "Segnale di rinascita partirà da Messina". Poi l'attacco a Palermo e Roma
di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – “Il mondo dell’arte, della musica e dello spettacolo non merita di essere massacrato ulteriormente”. Il sindaco Cateno De Luca ha commentato così le notizie di un possibile stop ai concerti da parte del governo regionale a causa dell’aumento dei contagi Covid. Una vicenda, quella legata agli eventi natalizi e di Capodanno, che tiene banco in tutta Italia e anche a Messina. Qui, però, c’è anche la situazione legata all’annullamento dei concerti e degli eventi dal 30 dicembre al 2 gennaio. Nessuno dei tre spettacoli originariamente in programma si farà perché non è stato trovato l’accordo con il Comune in merito a possibili annullamenti per eventuali sopraggiunti divieti anti Covid.
De Luca: “L’annuncio tra due ore”
“Mi indigno di fronte a queste veline che provengono da Palermo o da Roma – continua De Luca – perché sotto il profilo psicologico è massacrante già per i cittadini, figurarsi per chi si confronta con il pubblico. Io non mi fermo, e anzi dico chiaramente che se c’è un’autorità sopra le nostre teste che vuole chiudere che lo faccia subito. Questi annunci stanno rovinando il settore, il mercato, e perfino la contrattualistica. Ci crea problemi anche in questo. Se Stato e Regione vogliono intervenire lo facciano, ma cessi questo stillicidio”. Poi il sindaco torna sui concerti annullati: “Stiamo trovando le alternative valide ma non vi nascondo che probabilmente recupereremo gran parte di ciò che sembrava perso. Un gesto d’amore da parte nostra e degli impresari pare si stia concretizzando: sarà un segnale di rinascita e partirà proprio da MEssina”. Poi, l’annuncio: “Lo ufficializzeremo tra due ore. Lo dico con molta onestà, ho preso l’impegno con l’assessore Gallo. Li ufficializzeremo alla firma dei contratti. Abbiamo lavorato per riconquistare il programma originario, ve lo dico con onestà. E il ripensamento da parte di alcuni impresari parte dalla voglia da parte da nostra ma anche dalla nostra concretezza nel voler dare una risposta al mondo dello spettacolo”.

Tocca rinascere per forza insomma.
CARO FRATELLO SEI UN GRANDE SINDACO, E NON SOLO XCHE’ HAI DATO LINFA AL NATALE MESSINESE, MA X TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO E CONTINUI A FARE. DA CONSIGLIERE COMUNALE RICEVO TANTISSIME DOMANDE SUL FUTURO DELLA NOSTRA CITTA’ DOPO LE TUE DIMISSIONI, RISPONDO A TUTTI CHE NON HAI MAI LASCIATO NULLA DI INCOMPLETO POLITICAMENTE PARLANDO, SUCCEDERA’ ANCHE A MESSINA. UN ABBRACCIO E GRAZIE DA PARTE MIA E DEI TANTI CITTADINI MESSINESI.
Da me…NO!
Tra un concerto e l’altro , non si potrebbe dare una spazzatina alle strade sin troppo sporche di Messina? Sempre che sia possibile naturalmente, senza togliere nulla “alla rinascita”. Grazie.
EGREGIO questa lettera di ELOGI a SUO FRATELLO 😳gliela poteva mandare su Facebook anziché a TEMPOSTRETTO😏……Ha dato LINFA….. CERTAMENTE ….. alla sua popolarità decaduta😡😖😤non certo al Natale…..andiamo per gradi…. NATALE 2018 villaggio di Natale con ruota panoramica a carico degli sponsor ( doveva risparmiare all’epoca) NATALE 2019 mercatini a Piazza Cairoli e 3 piste di pattinaggio😳 allestite e MISERAMENTE chiuse perché prive di requisiti idonei all’apertura🤔 😏 NATALE 2020 TOUR DELLE LUCI NATALE 2021 LA RINASCITA…..SI…..da tutti i GROSSOLANI ERRORI SUOI e dei suoi assessori negli anni …eh già perché era LUI che doveva RINASCERE perché SPARITO dai RADAR della popolarità 😏 e come una Araba Fenice che rinasce dalle ceneri ecco che ha inizio lo SPETTACOLO 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏 perché per APPARIRE è il numero 1 …..per ESSERE INVECE È ……. NON PERVENUTO 😡
La Rinascita che paga Cappeddazzu, ovvero la UE, ovvero con soldi destinati ad altro, ovvero progetti che creino vera occupazione e che prima o poi vorrà indietro.