Il consigliere provinciale viene seguito dai rappresentanti dei circoli di Tortorici, Castell’Umberto e Rocca di Caprileone

E’ ormai giunta al capolinea la storia d’amore politica tra il consigliere provinciale Dino Galati Rando e Futuro e Libertà. A determinare la rottura, almeno ufficialmente, il riconoscimento dei limiti dei vertici regionali del partito, che non avrebbero permesso all’ex An di muoversi sul territorio per come avrebbe voluto. Addio all’area Briguglio dunque per l’esponente tortoriciano eletto nella lista dei Repubblicani. Addio soprattutto a Carmelo Briguglio, con il quale il “matrimonio” era addirittura datato 2009, quando ancora la casa era il PdL.

A sancire la separazione la richiesta di cancellazione dei circoli di Generazione Italia e Fli di Tortorici, Castell’Umbero e Rocca di Caprileone, giunte direttamente dai responsabili. Miria, Signorino e Raffiti sollecitano anche l’eliminazione dei dati personali dagli archivi del partito: «Tale presa di posizione nasce dalla mancata credibilità posta in essere dai rappresentanti regionali del partito – si legge in un documento sottoscritto dai tre -, che, in più circostanze hanno fatto sì che gli ideali inizialmente condivisi non avessero carattere di concretezza. Appoggiamo, quindi, il nostro consigliere provinciale Galati Rando».