Naxoslegge incontra le scuole, gli studenti si confrontano su un'opera teatrale

Naxoslegge incontra le scuole, gli studenti si confrontano su un’opera teatrale

Naxoslegge incontra le scuole, gli studenti si confrontano su un’opera teatrale

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mercoledì 21 Maggio 2014 - 06:49

Un modo per avvicinare i giovani alla cultura del teatro. E' questo il significato del progetto che partirà venerdì 23 alle ore 17 presso la libreria Feltrinelli, a dare il via saranno il Liceo Caminiti-Trimarchi di Giardini e il Liceo La Farina di Messina

Naxoslegge lancia un nuovo suggestivo progetto che parte adesso e che sarà ripreso nel corso della IV edizione del festival settembrino. Il festival conferma la sua vocazione di officina creativa, creando continue sinergie e, soprattutto, realizzando eventi fondati sulla partecipazione vera dei giovani, attraverso le loro diverse inclinazioni artistiche.

Venerdì 23, alle ore 17, prende avvio, infatti, il nuovo progetto, organizzato da Naxoslegge, in collaborazione con Latitudini, la rete della drammaturgia contemporanea e la Feltrinelli.Il progetto ha come titolo "Dal libro alle scene. I laboratori teatrali delle scuole si raccontano" e nasce come un vero momento di narrazione della esperienza dei laboratori teatrali condotti con passione e competenza da docenti e esperti coinvolti nel progetto e, soprattutto, dagli studenti, veri protagonisti.

Il progetto si basa su una conversazione a cui prendono parte almeno due scuole, per effettuare un serrato e vivace confronto di idee e esperienze. Si comincia, appunto il 23, con Il Liceo Caminti-Trimarchi di Giardini Naxos e il Liceo La Farina di Messina. In comune le due scuole hanno la scelta del testo di partenza, poi messo in scena, l'Orestea di Eschilo, ma sono differenti le scelte di campo. Fulvia Toscano e Katia Longo, rispettivamente regista e coreografa per il liceo di Giardini, hanno realizzato uno spettacolo dal titolo "Contaminazioni" lavorando su tre testi: Agamennuni di Emilio Isgrò, Coefore di Eschilo e Eumenidi di Vincenzo Pirrotta; Donatella Venuti e le docenti Tina Morabito e Mirella Zodda hanno, invece, affrontato l'Orestea nella traduzione di Pier Paolo Pasolini.

Un confronto, dunque, sulle scelte di messa in scena, sui costumi, sulle danze, insomma a tutto tondo, per evidenziare il lavoro certosino che nelle scuole si compie per sensibilizzare, in modo attivo, i giovani alla cultura del teatro, vivendolo come protagonisti e non solo come utenti. I prossimi appuntamenti, saranno inseriti nell'ambito del programma di Naxoslegge 2014, programmato per la ultima decade di settembre. Molte già le scuole che si sono prenotate per partecipare e quante ancora volessero farlo potranno contattare Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxoslegge.

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