Bozza d’intesa per interventi nel sottosuolo. A settembre prima riunione operativa

Bozza d’intesa per interventi nel sottosuolo. A settembre prima riunione operativa

Redazione

Bozza d’intesa per interventi nel sottosuolo. A settembre prima riunione operativa

Tag:

venerdì 05 Agosto 2011 - 10:04

La decisione adottata dall’assessore alle manutenzioni Pippo Isgrò: l’obiettivo è quello di razionalizzare e concertare gli interventi per evitare ulteriori danni nelle strade cittadine

Dopo la stesura della “bozza” per codificare gli interventi sul suolo del territorio cittadino, da confrontare con i contributi di enti, organismi ed associazioni di categoria, l’assessore alle manutenzioni, Pippo Isgrò, ha fissato per la seconda decade di settembre, un focus group, a palazzo Zanca, per il Pugss – Piano urbano generale servizi sottosuolo. Definire un quadro significativo sulle attività di regolamentazione e pianificazione (PUGSS) degli interventi, che si intendono realizzare nel sottosuolo è l’obiettivo del progetto che segue la direttiva del 3 marzo 1999 sulla “Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici”, che ha introdotto una serie di norme relative alla gestione del sottosuolo delle città.

Due i principi fondamentali; uno per il quale il sottosuolo urbano, inteso come spazio dove vengono installate le reti tecnologiche, vitali per l’esistenza della città, costituisce una risorsa e, come tale, va conosciuta, controllata e gestita; l’altro, che evidenzia che le attività necessarie a costruire, far funzionare e rinnovare le reti tecnologiche installate nel sottosuolo, devono essere regolate da un opportuno strumento di gestione e di pianificazione, interferendo il meno possibile con le attività della città, che hanno luogo sulla superficie e quindi con la mobilità, con le attività economiche e con l’immagine stessa della città. Tutto ciò si concretizza attraverso il PUGSS – Piano Urbano Generale dei Servizi nel Sottosuolo, che opportunamente integrato può consentire di creare una nuova e significativa fonte di entrata per le casse comunali. Nel sottosuolo si sviluppano molti dei sistemi vitali di una città: le reti elettriche, quelle telefoniche, le fibre ottiche, gli acquedotti, le fognature, le reti del gas; è quindi uno spazio estremamente prezioso. È di tutti, è per il beneficio di tutti e rappresenta una risorsa, che è necessaria gestire con funzionalità anche per i riflessi economici, così come avviene per il soprassuolo.

Attraverso opportuni strumenti, dalla gestione del sottosuolo possono infatti derivare significative risorse ed a tal proposito nei prossimi giorni l’assessore Isgrò, con l’assessore alle politiche finanziarie, Orazio Miloro, affronterà i temi legati all’adeguamento della gestione tecnico- amministrativa; della tassa di occupazione suolo; dell’istituzione della tariffa d’uso dell’infrastruttura e dell’adeguamento delle garanzie cauzionali, fideiussorie ed assicurative e delle servitù di passaggio dei sottoservizi.

(CORRELATO IN BASSO L’ARTICOLO IN CUI SI SPIEGANO I VARI PUNTI DELLA CONVENZIONE)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007