La quinta vittoria consecutiva dei giallorossi coincide purtroppo con le vittorie dei silani (con Valle Grecanica) e dell’HinterReggio (con l’Adrano). La squadra, però, ha dimostrato di non temere rivali. Al di là delle penalizzazioni tutto l’ambiente ci crede
Ancora una vittoria. Significativa. L’Acr al San Filippo batte anche il Licata e mantiene vivo l’obiettivo della promozione diretta. I punti di distacco dalla capolista HinterReggio restano sette, ma nonostante le giornate dalla fine del torneo diminuiscano cresce la convinzione che questa squadra adesso non teme davvero alcun avversario. Purtroppo nei quartieri alti hanno vinto praticamente tutti gli avversari più accreditati. I calabresi guidati da Gaetano Di Maria hanno avuto la meglio a Ravagnese sull’Adrano mentre il Cosenza, prossimo avversario dei peloritani, ha superato la Valle Grecanica in trasferta. La classifica, dunque, dice adesso HinterReggio 54, Cosenza 48, Messina 47. Speranze ridotte al minimo per le altre inseguitrici.
Tornando al Messina, nella sfida vinta contro il Licata la squadra di Bertoni ha dimostrato tutto il proprio valore contro un avversario che fin qui aveva fatto meglio in trasferta che tra le mura amiche. Il tecnico giallorosso ha lanciato sulla fascia sinistra Dombrovoschi in assenza dello squalificato Lo Piccolo e dell’acciaccato Caldarella. Al 18’ il rumeno però è stato sostituito da D’Angelo, che comunque ha fatto bene anche adattato sulla corsia opposta a quella di propria competenza. A segno tutto il tridente offensivo: Corona, Cocuzza e Grillo. La ciliegina sulla torta è arrivata dalla marcatura su punizione del capitano Carmine Coppola, che ha mandato in visibilio lo stadio. Tutto è girato alla perfezione al di là dei miracolosi interventi del portiere avversario Valenti, che ha bloccato per quasi l’intero primo tempo l’Acr e ha poi evitato un passivo più pesante per la propria squadra.
I numeri del Messina ora sono davvero grande, da capolista quale il Messina sarebbe senza i punti di penalizzazione: dodicesima vittoria casalinga e quinta affermazione consecutiva. L’entusiasmo dei quasi quattromila presenti ha fatto il resto. Un curva che per presenza, colore e calore si vede in poche piazze anche della serie B. Adesso si spera che con un “accordo prefettizio” tra le società e gli organi istituzionali possa essere concesso ai tifosi giallorossi di seguire la trasferta di sabato prossimo a Cosenza. Anche solo con un numero limitato di biglietti. Ad ogni modo quella che ci apprestiamo e vivere potrebbe essere una settimana cruciale per il finale di campionato dell’Acr. Mancano cinque giornate al termine della stagione e lo scontro diretto con i silani sarà fondamentale per capire chi potrà ancora contendere il primato all’HinterReggio (ovviamente, nel caso del Messina, deve essere considerata la restituzione dei punti per le penalizzazioni). I supporters sono così chiamati a fare sentire il proprio calore in ogni modo possibile: agli allenamenti, sul web, con gli amici, per dare la carica giusta in vista di quello che può essere visto come un vero e proprio spareggio (diretta televisiva su Rai Sport). Il Messina può farcela, ma ha bisogno di tutti. Avanti scudati!
Risultati 29^ giornata
Acireale-Cittanova Interpiana 1-0; HinterReggio-Adrano 4-0; Marsala-Battipagliese 0-1; Messina-Licata 4-0; Noto-Acri 2-1; Palazzolo-Sant’Antonio Abate 2-0; Serre Alburni-Nuvla S.Felice 1-1; Sambiase-Nissa 1-0; Valle Grecanica-Cosenza 0-2
Classifica:
HinterReggio 54 punti ; Cosenza 48; Messina 47; Nuvla San Felice 46; Adrano e Palazzolo 44; Battipagliese 43; Licata 41; Acri 39; Noto 37; Sambiase e Serre Alburni 35; Acireale e Marsala 34; Sant’Antonio Abate 32; Nissa 29; Valle Grecanica 28; Cittanova Interpiana 18.
Prossimo turno
Acri-Valle Grecanica; Adrano-Acireale; Battipagliese-Palazzolo; Cittanova Interpiana-Serre Alburni; Cosenza-Messina; Licata-Marsala; Nissa-Noto; Nuvla S. Felice-Sambiase; Sant’Antonio Abate-HinterReggio
