La pre-season del Gruppo Formula 3 Messina si chiude con un importante piazzamento nel quadrangolare romano con squadre di alto livello
ROMA – Il I° Memorial “Simonetta Avalle” è stata una buona vetrina per la società del presidente Costantino, il nome del Gruppo Formula 3 Messina è stato affiancato a quello di Firenze e Perugia formazioni di serie A1, e un buon allenamento per le atlete di coach Bonafede che in semifinale hanno prevalso contro Roma Volley, una delle sfidanti nel prossimo torneo di serie A2. Nella giornata di sabato la semifinale persa per 3-0, con il primo parziale ceduto ai vantaggi, contro Firenze, nella giornata di domenica la finale per il terzo posto contro le pari categorie romane.
Lo staff tecnico peloritano manda in campo inizialmente Rizzieri e Viscioni sulla diagonale palleggiatore-opposto, in posto 4 il capitano Carcaces e Zojzi, centrali Colombo e Landucci con Ferrara libero. Saranno oltre due ore di battaglia con le squadre che si affrontano senza esclusione di colpi. Akademia insegue, poi passa a condurre e poi deve spuntarla al tiebreak operando una rimonta in volata.
Si chiude con il terzo posto al Memorial “Simonetta Avalle” una pre season che è stata proficua per il Gruppo Formula 3 Messina che ha giocato diverse amichevoli confrontandosi anche con formazioni di pari e categoria superiore in diversi contesti ma non a Messina. Proprio al PalaRescifina dove tra una settimana, il prossimo 6 ottobre, esordirà in campionato contro il Club Italia.
La cronaca
Dopo un avvio all’inseguimento le Wolves trovano la parità a quota 14 con il mani-out di Angelina. Poi entrano Baratella al servizio e Bosso e Cantoni a rinnovare la diagonale. Sotto di due lunghezze le giallorosse si riportano a -1 con Mason (21-22) e siglano il 23-23 con il muro del tandem Consoli-Angelina. Quindi sale in cattedra Bosso, che con una doppietta travolgente consegna il primo set alle capitoline (25-23).
Nel secondo set Messina allunga sul 7-10 e gestisce il vantaggio. Sul 19-24 le Wolves hanno un sussulto e firmano un parziale di 4-0 con tre potenti attacchi di Angelina e il muro targato Perović-Biesso. Ma alla fine il set va a Messina con il servizio out di Guiducci (23-25).
La terza frazione è senza dubbio la più spettacolare del match. Roma, con Pecorari in campo, scappa subito (7-3) prima di farsi riprendere dalle siciliane (11-11). Da qui inizia una serie infinita di attacchi e difese da applausi che sfociano in un emozionante punto a punto che si protrae fino al mani-out di Perović (24-24). A spuntarla però è Messina con il muro di Zojzi (24-26).
Zannoni e compagne non demordono e nel quarto set si portano avanti con Consoli (6-3) e allungano con la diagonale di Perović (13-8). Messina pareggia i conti (15-15) ma Roma alza di nuovo il ritmo. Angelina trova il 19-17, Bosso incrementa (23-18), mentre Biesso (24-21) e Perović (25-21) spengono il ritorno messinese.
Il tie-break, dopo l’ennesimo punto a punto, sorride a Messina che sotto 13-11 trova quattro punti consecutivi e si aggiudica l’incontro grazie al muro del capitano Carcaces (13-15).
