Cerca lavoro come badante ma si ritrova sequestrata e violentata. Incubo a Palagonia

Cerca lavoro come badante ma si ritrova sequestrata e violentata. Incubo a Palagonia

Alessandra Serio

Cerca lavoro come badante ma si ritrova sequestrata e violentata. Incubo a Palagonia

Tag:

martedì 21 Ottobre 2025 - 18:00

La vittima 44enne era residente nel messinese. Carabinieri arrestano un 60enne già noto

Era residente nel messinese la 44enne finita in un incubo da film e salvata dai Carabinieri di Palagonia dopo l’irruzione in casa di un sessantenne. In quell’abitazione la donna sarebbe rimasta segregata per almeno un mese, in balìa dell’uomo ora in carcere con l’accusa di sequestro di persona e violenza.

La malcapitata, ricoverata e visitata all’ospedale di Caltagirone, ha ricostruito agli investigatori particolari agghiaccianti “per la crudeltà degli episodi denunciati”, hanno detto questi ultimi.

L’annuncio di lavoro esca

Tutto sarebbe cominciato almeno due mesi fa. La donna aveva risposto ad un annuncio di lavoro sui social network e quel giorno era convinta di presentarsi al colloquio di lavoro per un posto come badante. Invece, entrata in casa del 60rnne, si è accorta che qualcosa non andava: intorno era tutto disordine, parecchie lattine di birra vuote a terra. L’uomo, dopo averla approcciata con commenti pesanti, le ha rivelato che non c’era alcun anziano da accudire, ha raccontato la 44enne, che quando ha provato a fuggire si è trovata la porta chiusa dall’interno.

Il sequestro e la chiamata al 112

Da quella casa non è praticamente più riuscita ad uscire. Lui le ha sottratto il cellulare, l’ha stordita e ubriacata, l’ha sottomessa psicologicamente e fisicamente. Fin quando lei, approfittando di una delle rarissime uscite de “l’orco”, ha chiamato il 112. I militari dell’Arma hanno quindi bussato alla porta dell’appartamento per verificare cosa stesse accadendo. Il padrone di casa ha aperto dichiarando di trovarsi con la convivente ma lei si è gettata tra le braccia dei Carabinieri, implorando aiuto.

In ospedale i sanitari hanno riscontrato lesioni che confermerebbero le violenze. L’uomo è andato in carcere. Ha alle spalle alcuni precedenti guai con la giustizia.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED