Sono i primi 38 km di doppio binario della ferrovia Catania - Palermo
«Il raddoppio e la messa in esercizio di questi primi 38 chilometri da Bicocca a Catenanuova, lungo la tratta ferroviaria Catania-Palermo, sono il segno di un cambiamento in atto e fanno parte di quel grande piano di ristrutturazione delle nostre infrastrutture che stiamo portando avanti in Sicilia. L’inaugurazione di oggi segna un punto concreto nella realizzazione dell’alta-media velocità delle ferrovie sul nostro territorio. Sulla Palermo-Catania abbiamo puntato molto perché è fondamentale collegare in maniera efficace le due più grandi città metropolitane dell’Isola per favorire lo sviluppo dell’intera regione». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ieri mattina alla stazione di Catania Aeroporto – Fontanarossa, in occasione dell’attivazione della linea ferroviaria a doppio binario Bicocca–Catenanuova sull’itinerario Palermo-Catania.
«La Sicilia in questa legislatura sta vivendo un momento magico – ha aggiunto Schifani – grazie all’impegno della premier Giorgia Meloni e del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e alla collaborazione concreta del mio governo. La Regione Siciliana sta facendo la sua parte, anche finanziariamente, come abbiamo fatto, per esempio, per il Ponte di Messina, su cui abbiamo investito 1,3 miliardi di euro. Inoltre, stiamo investendo nel rinnovo della flotta di treni regionali e nel sostenere le imprese che lavorano sul territorio a questa grande re-infrastrutturazione. La politica del fare è utile ai cittadini e serve per portare avanti una vera azione di rinnovamento nella nostra regione. Per migliorarla e farla crescere. Io sono molto orgoglioso della mia Sicilia e di quello che stiamo facendo tutti assieme».
Il presidente ha poi percorso la nuova tratta in treno sino a Catenanuova, insieme con gli altri presenti.

Signor Schifani grazie infinite per il suo intervento nell’infrastruttura che riguarda la Sicilia. Si capisce bene che c’è molto da lavorare, ma si deve cambiare il volto della Sicilia. Palermo e Catania i tempi si devono ridurre, si deve arrivare al punto che con il treno Palermo e Catania, ci si deve impiegare 2 ore circa, così si verificherà più commercio meno inquinamento più comunicazione fra le 2 città più importanti delle Sicilia. Poi se sarà possibile fare la Partico San Cipirrello e pure la San Cipirrello Corleone, che sarebbe una bella opportunità di collegamento nel centro della Sicilia, favorendo progresso sviluppo turismo e commercio. Se lei Signor Schifani trasforma la Sicilia come il Trentino Alto Adige le faranno la statua d’oro.