Ucciso per errore a Capizzi, i compagni di scuola stretti nel ricordo di Giuseppe Di Dio FOTO

Ucciso per errore a Capizzi, i compagni di scuola stretti nel ricordo di Giuseppe Di Dio FOTO

Alessandra Serio

Ucciso per errore a Capizzi, i compagni di scuola stretti nel ricordo di Giuseppe Di Dio FOTO

Tag:

mercoledì 05 Novembre 2025 - 07:00

Venerdì fiaccolata a Capizzi. A Troina cartelloni e palloncini sul banco del 16enne. Interrogato il 25enne che ha disarmato l'omicida

Una fiaccolata attraverserà Capizzi per ricordare Giuseppe Di Dio ma soprattutto per esprimere il dolore di tutta una comunità per la morte violenta di un sedicenne e la condanna per quella violenza. L’appuntamento è al momento fissato per venerdì sera intorno alle 18.30 ma il programma potrebbe variare.

Venerdì la fiaccolata

Sarà infatti effettuata domani pomeriggio a Catania infatti l’autopsia sul corpo del ragazzo. Dopo l’esame medico legale, la famiglia Di Dio, ottenuto il via libera del magistrato, potrà riportare a casa il corpo del ragazzo in vista dei funerali.

A Troina invece i compagni di scuola di Giuseppe si sono stretti insieme intorno al suo ricordo. Un momento, organizzato tra i banchi dell’istituto Ettore Majorana di Troina, per darsi coraggio prendendosi per mano, per consolare le proprie lacrime, per contenere il disagio provocato dal dover affrontare, così giovani, il lutto per una violenza insensata.

Fiori e palloncini sul banco di scuola

I ragazzi hanno messo nero su bianco le loro emozioni sui cartelloni tempestati delle foto di Giuseppe, frasi e brani di canzoni, frammenti di ricordi che dipingono il sedicenne svelando la sua delicata e brillante personalità. I compagni hanno adagiato fiori, oggetti a loro cari e palloncini sul banco di Giuseppe, per poi liberare in aria palloncini bianchi e azzurri.

Il coraggio di un 25enne

Intanto va avanti l’indagine dei Carabinieri per fare luce sull’intera vicenda. Stamattina Giacomo Frasconà Filaro sarà interrogato dal giudice insieme al fratello Mario e il padre Antonino, anche loro fermati. Pochi dubbi che il 19enne confesserà, ricostruendo l’accaduto. Una versione che sarà poi vagliata dai magistrati e dagli investigatori, che ieri hanno raccolto le testimonianze dei presenti.

Sentito in particolare Luigi Calandra Checco, il 25enne che si è letteralmente buttato addosso al giovane, disarmandolo. Purtroppo Giacomo Filaro aveva già fatto in tempo a sparare tre colpi, uno dei quali ha colpito in un punto vitale del collo il sedicenne Giuseppe Di Dio. I militari si sono complimentati per il coraggio con il 25enne, che ha fornito molti dettagli agli investigatori.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED