Il Primo cittadino milazzese replica ad un documento del WWF

Il Primo cittadino milazzese replica ad un documento del WWF

Il Primo cittadino milazzese replica ad un documento del WWF

giovedì 16 Luglio 2009 - 18:25

Denuncia accuse gratuite e fantasiose di chi non conosce gli atti

Il sindaco di Milazzo, Lorenzo Italiano, appreso di un documento diffuso nella giornata odierna dalla locale sezione del Wwf e dell’Isde, ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa, rilasciando delle dichiarazioni.

“Ogni tanto il referente delle due associazioni tira fuori dal cilindro un comunicato nel quale è pronto a scrivere di tutto e di più, esaltando la non verità per fini politici e sicuramente non ambientalistici. Un ambientalista attento dovrebbe infatti sapere che non c’è mai stata Amministrazione come quella da me rappresentata che ha impegnato somme così consistenti per la cura del verde e la manutenzione, interessando tutte le aree, centro e periferia della città”.

“Oltre due milioni- continua a spiegare Italiano- di euro sono stati pianificati e cantierati da questa Amministrazione.

Iniziamo dal Progetto 88 che prevedeva finanziamenti ministeriali (ministero dell’Ambiente) per la qualificazione del verde. Ebbene per oltre un anno è stata garantita la manutenzione del verde, con la piantumazione di alberi in tutta la città, soprattutto in quelle che erano state aggredite dalla cementificazione selvaggia del passato. Non solo, attraverso questo progetto hanno trovato occupazione temporanea 32 giovani di Milazzo disoccupati. Il referente del Wwf e dell’Isde dovrebbe fare un giro della città per vedere come sono state attrezzate scuole, parcheggi, luoghi di aggregazione”.

Il Primo cittadino prosegue nelle sue spiegazioni parlando di “un altro intervento di un milione e 200 mila euro che si sta realizzando per la piantumazione di alberi ad elevato capacità di fotosintesi, per ridurre anche l’impatto visivo in prossimità delle grandi industrie e degli impianti. Altro che distruzione di verde pubblico!

Quanto agli alberi recisi a Piazza Roma, erano solo 6-8 esemplari malati come attestatoci dal nostro agronomo, e comunque anche in quella zona sarà abbellita con verde ed alberature”.

Italiano alza poi il tono delle sue dichiarazioni affermando che “è poi assolutamente falso che siano stati tagliati Eucalipti in via Umberto I, visto che si trattava di alberi di proprietà privata che i proprietari per rispettare quanto previsto in tema di norme di Protezione Civile hanno eseguito, ma evidentemente l’esponente del Wwf cerca di seguire questa linea della non verità”.

Italiano dichiara poi che “viene scritto di tutto e di più per fare populismo e demagogia, ma oggi non è più il tempo delle sortite estemporanee, né dei goffi tentativi di camuffare dietro lo scudo ambientalistico vari personalismi, questa Amministrazione è sempre stata aperta al dialogo, purchè il mio interlocutore fosse portatore di interesse collettivi, seri, fondati e non un temerario quanto occasionale provocatore”.

Il primo cittadino termina poi affermando che “Milazzo ha necessità di crescere, vuole crescere ed è pronta a tener conto della categoria degli ambientalisti, non soggetti che sperano di fare politica attraverso la casacca verde”.

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