Un piano Rifkin anche per Messina

Un piano Rifkin anche per Messina

Un piano Rifkin anche per Messina

Tag:

martedì 15 Dicembre 2009 - 18:19

Jeremy Rifkin è un economista un po’ particolare. E’ nato a Denver, in Colorado, nel 1943 ed è sempre stato un convinto sostenitore del movimento pacifista prima ed ambientalista poi negli Stati Uniti. Possiamo, però, dirlo europeo di adozione per l’intensa attività scientifica svolta nel Vecchio Continente, che lo ha portato persino a dichiarare «Vale la pena puntare su un nuovo sogno. Io punto su quello europeo».

La sua ultima fatica, su commissione del sindaco di Roma Gianni Alemanno, è stato il Convegno “Rome 20-20 Toward a low carbon era”, che ha visto i massimi esperti mondiali riuniti tre giorni per studiare un Piano per rendere la Capitale ecosostenibile dal punto di vista energetico.

“Non si tratta soltanto di prendere degli impegni morali sul versante ambientale, che pure sono importanti – ha dichiarato Alemanno – si tratta di comprendere che c’è un nuovo modello di sviluppo che può essere realizzato e che creerà posti di lavoro, innovazione tecnologica, nuove imprese e nuove industrie.”

Al termine del convegno e’ stato realizzato un documento che sarà presentato dal sindaco di Roma in questi giorni a Copenhagen e che riguarderà il piano previsto per la riorganizzazione energetica della Capitale per i prossimi dieci anni.

Rifkin chiama “terza rivoluzione industriale” quella “verde” ; e, con ogni probabilità, il futuro ci vedrà sempre più impegnati nello sviluppo delle energie rinnovabili ed ecocompatibili in sostituzione dei combustibili fossili.

Forse anche la nostra Messina potrebbe cercare una qualche soluzione ai suoi tanti problemi sociali ed economici, provando a salire su questo autobus ; magari imitando, perché no, Gianni Alemanno.

Per meglio capire quello che succederà a Roma, sono sei i progetti-pilota definiti dal team di studiosi guidato da Rifkin, e precisamente :

1. Duemila appartamenti in grado di produrre annualmente 6 milioni di Kwh ;

2. Dieci stazioni di distribuzione di un combustibile di nuova concezione chiamato idrometano, formato da una miscela di idrogeno e metano, seguendo i risultati di una sperimentazione progettuale nella Regione Puglia ad opera dello stesso Rifkin ;

3. Un impianto di cogenerazione per l’ospedale S. Andrea, per una produzione annuale di 1,8 milioni di Kwhe ;

4. Nuovo stadio “free carbon”, energeticamente autosufficiente grazie ad impianti in grado di generare annualmente 5 milioni di Kwhe ;

5. Impianti di ricarica di auto elettriche ;

6. Alimentazione della città universitaria “La Sapienza” con impianti a combustione interna alimentati ad olio vegetale.

Cosa potremmo ripetere in riva allo stretto ? Le felici condizioni territoriali di insolazione e di ventosità lasciano presupporre risultati ancor più validi e più significativi.

Occorrerebbe, forse, una maggiore attenzione ed una maggiore sensibilità della classe dirigente politica cittadina su questi temi. E senza preclusioni di parte : Rifkin, in passato, è stato anche consigliere personale di Romano Prodi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED