Un primo paso avanti è stato fatto oggi in Prefettura per la ricollocazione dei lavoratori ex Standa/Marketing sud. Accompagnati dai segretari generali della categoria del commercio di Cgil, Pippo Silvestro, e Cisl, Pancrazio di Leo. Al centro delle richieste la ricollocazione degli 80 lavoratori dei 9 punti vendita della provincia di Messina prima della scadenza della mobilità che scatterà il prossimo novembre.
La vicenda dei lavoratori del settore alimentare legati al gruppo Standa inizia nel 2002 col passaggio del personale dei punti vendita siciliani della ex Standa/marketing sud alla Conad/ CEDI Puglia.
“Dopo svariati passaggi di azienda, chiusure di punti vendita e complicazioni varie tra cui il coinvolgimento dei vertici della CEDI Puglia in vicende giudiziarie per bancarotta e truffa, queste 80 persone sono rimaste definitivamente senza lavoro e tra qualche mese finirà anche il supporto della mobilità- spiegano Pippo Silvestro segretario generale della Filcams Cgil e Pancrazio Di Leo, segretario generale della Fisascat Cisl di Messina.
Obiettivo dei sindacati e dei lavoratori è individuare un percorso che consenta la ricollocazione dei lavoratori. Da qui l’idea del Prefetto, Francesco Alecci (nella foto) di convocare un incontro tra associazioni datoriali – Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Legacoop-, istituzioni – Provincia regionale, Assessorato regionale al lavoro, Italia lavoro, Ufficio provinciale del lavoro, i sindaci dei 9 comuni dove erano presenti i punti vendita chiusi-, e le organizzazioni sindacali- Filcams Cgil e Fisascat Cisl Messina-.
“Ci auguriamo che da questo percorso che vede direttamente coinvolte le associazioni datoriali oltre a sindacati e istituzioni possa nascere una possibilità per questi lavoratori. In realtà un primo tentativo diretto con i nuovi grossi esercizi commerciali in apertura in provincia era stato fatto ma senza risultato. Speriamo in questo nuova strada-, concludono Silvestro e Di Leo
