E’ fissata per il prossimo 22 aprile la scadenza della cassa integrazione per i lavoratori degli svincoli e, a distanza di qualche giorno dalla suddetta data, i sindacati manifestano la loro preoccupazione per questa categoria.
-Entro il 22 aprile, appunto – sottolineano segretari generali delle Federazioni degli Edili Giovanni Mastroeni, Santino Barbera e Aldo Maimone – bisogna ottemperare a quell’impegno assunto dalle parti in Prefettura a seguito delle proteste e dell’occupazione del cantiere, ma l’assenza di segnali volti alla riattivazione del cantiere lascia presagire l’eventualità di riaprire una vertenza aspra che si trascina da tempo.
Sarebbe assurdo – concludono i sindacalisti – che ancora una volta, quando sembrava arrivato il momento di sblocco, rischiamo di ritrovarsi con i cantieri fermi, i lavoratori licenziati e un’opera importantissima che non potrà essere fruita dalla collettività.
Per tale motivo le federazioni sindacali sono pronte a chiedere un nuovo incontro urgente con il Prefetto, al fine di evitare un’incompiuta che ha già procurato enormi danni alla vivibilità della città e alla perdita di posti di lavoro nell’edilizia-.
