L'opera, donata dall'artista messinese al Comune nel 1983, è scomparsa dopo essere stata prestata al Comune di Milano per una mostra nel 1986
Un celebre quadro, donato dal pittore messinese Giuseppe Migneco al Comune, è scomparso da Palazzo Zanca.
Si tratta dell’opera “Notte sullo Stretto” del valore di 50.000 euro. Della scomparsa si sono accorti alcuni dirigenti del Comune nei giorni scorsi mentre effettuavano un inventario dei beni disposto dall’assessore Giovanni Ardizzone in occasione della Notte della Cultura. Ardizzone ha subito presentato una denuncia in Procura che ha fatto scattare le indagini. Ieri i Carabinieri della sezione di Polizia Giudiziaria hanno ispezionato da cima a fondo Palazzo Zanca alla ricerca del quadro. Sono stati controllati gli uffici e gli scantinati ma dell’opera nessuna traccia.
La “Notte sullo Stretto” nel 1983 era stata donata da Migneco al Comune di Messina che l’anno seguente gli dedicò una storica mostra.
Nel gennaio del 1986 però Palazzo Zanca prestò il quadro al Comune di Milano per una mostra allestita nella Galleria della Besana. Da quel momento del quadro non si ha avuto più nessuna notizia. Non è stato possibile accertare se sia tornato a Messina o se sia stato smarrito o rubato a Milano. Anche perché i Carabinieri non hanno trovato a Palazzo Zanca rintracciato nessun atto o documento che attesti la donazione effettuata da Migneco nè il prestito del Comune di Messina a quello di Milano per la mostra. E quel poco si cui si è venuto a conoscenza si è saputo grazie alle testimonianze di dirigenti, funzionari ed impiegati dell’epoca. A 24 anni di distanza, dunque, i Carabinieri sono decisi ad andare a fondo per riportare a Palazzo Zanca il quadro misteriosamente scomparso.
