All'indomani della vittoria col Giarre, in seno alla squadra c'è grande fiducia nei propri mezzi, ma anche la consapevolezza che bisognerà sudarsi gli ultimi 180 minuti del campionato per poi giocarsi tutto negli spareggi promozione
Il Città di Messina ci crede. Dopo due pareggi e una sconfitta (l’ultima vittoria risaliva esattamente a un mese fa, quando la formazione peloritana si era imposta ad Acicatena con il punteggio di 1-0), gli uomini di Pasquale Rando hanno ritrovato i tre punti contro il Giarre e, grazie al pareggio del Vittoria contro il Belpasso, riagganciato la zona playoff al quinto posto. Non è stata una partita facile quella di ieri pomeriggio: dal punto di vista fisico la squadra ha evidenziato un leggero appannamento, ma ai giallorossi non sono mancate grinta e determinazione. Assenzio e Camarda sono stati i veri registi del gioco; Buda ha provato più volte a mettere in subbuglio la difesa avversaria che però è rimasta attenta puntando molto sulla sua trappola del fuorigioco. Poi, la splendida rete realizzata da Mondello (tiro dal limite all’incrocio dei pali), ha infuso fiducia a tutta la squadra, brava a custodire il gol seppure con un po’ di nervosismo emerso nella parte finale dell’incontro.
«Il gol è stato molto bello, è vero, ma l’importante è aver ottenuto i tre punti e la zona playoff», è il commento soddisfatto del difensore “match winner” al termine dell’incontro. «In settimana non sono stato molto bene a causa di un virus, ma ho dato comunque il cento per cento. Il nostro obiettivo, adesso, è vincere le prossime due partite». L’assist per Mondello è nato dai piedi di Pulejo, che analizza bene la gara: «Nel secondo tempo ci siamo chiusi un po’, c’era la paura di vincere. Adesso ce la suderemo fino alla fine e cercheremo di centrare l’obiettivo. Due vittorie e siamo ai playoff». Quanto ha inciso la stanchezza? «In settimana ci siamo allenati con applicazione, ma lì davanti si sentiva la mancanza di Pirrotta, uno che ci aiuta non soltanto in fase offensiva ma anche in fase di interdizione». La prima delle due partite decisive sarà domenica prossima, in trasferta contro l’Aquila Caltagirone, formazione di metà classifica. La successiva, contro il Santa Croce, si disputerà invece al “Celeste”. Niente di trascendentale, ma Mister Rando sa bene che non sia può dare nulla per scontato: «Dobbiamo continuare su questa strada. Stiamo con i piedi per terra, ci giochiamo un’intera stagione».
Quanto alla Spadaforese, il pareggio di ieri (2-2 contro il Trecastagni) non migliora di molto la posizione di classifica, ma lancia un importante segnale rispetto alla combattività della squadra. I tirrenici hanno infatti raggiunto il pari trovandosi sotto di due gol ed in inferiorità numerica grazie alla doppietta del solito Fugazzotto. Continua il crollo nel girone di ritorno del Taormina, battuto dal Real Avola. (Enrico Anastasi)
LA VOLATA PLAYOFF
Classifica: Palazzolo 65 (promossa in serie D); Real Avola 57; Biancadrano 56; Ragusa 50; Città di Messina 48; Vittoria 47; Aquila Caltagirone 37; Giarre 36; Acicatena 35; Trecastagni 32; Belpasso, Santa Croce 29; Taormina 27; Spadaforese 22; Enna 20; Paternò 6 (retrocessa)
14esima giornata ritorno
Città di Messina – AQUILA CALTAGIRONE
Città di Vittoria – PALAZZOLO
Ragusa – SANTA CROCE
15esima giornata ritorno
CITTA’ DI MESSINA – Santa Croce
CITTA’ DI VITTORIA – Taormina
RAGUSA – Spadaforese
In maiuscolo la squadra che giocherà in casa
