Protagonisti dell'evento circa cinquanta bambini che frequentano il social club per l'autismo "La Villetta" di Messina e il grest al lido di Mortelle
Quando la forza trainante del gioco riesce a superare ogni barriera è una vittoria per tutti. Occorrono spazi naturali e gioiosi, dove non esistono differenze tra i bambini autistici e e normotipici perché il mondo del gioco rende tutti semplicemente uguali. Sono riusciti in questo intento unendo le forze, i promotori del primo “Schiuma Party” che si è svolto al lido Sunset di Mortelle nei giorni scorsi.
Social club per l’autismo “La Villetta”
Una esperienza dal sapore estivo realizzata ancora una volta da professionisti di realtà esterne alle istituzioni o altri enti assistenziali pubblici. Artefici la cooperativa sociale “Audacia” con il presidente Carmelo Caporlingua e il suo eccezionale team di operatori, l’associazione Ata ( Applied Therapy Autism) con la valida collaborazione dell’associazione di animazione Peter Pan e del grest Sunset di cui è stato responsabile Emanule Laimo. Protagonisti indiscussi dell’evento sono stati circa cinquanta bambini speciali e non. Gli stessi che frequentano il social club per l’autismo “La Villetta” di Messina e il grest al lido di Mortelle. Due percorsi distinti che si sono uniti nel più grande Schiuma party della riviera tirrenica messinese.
Giochi di schiuma con gli animatori
Una esperienza interattiva a tutto tondo e senza ostacoli con i bambini che si sono divertiti, scatenandosi tra i giochi di schiuma con effetti speciali realizzati dagli animatori di Peter Pan. “Un successo incredibile- commenta l’educatrice Rosanna Caruso dell’associazione Ata e club La Villetta- superiore alle nostre aspettative. Era una iniziativa nuova e non immaginavamo una partecipazione così sostenuta. I bambini hanno aderito numerosi accompagnati dai genitori che hanno partecipato alla gita fino a Mortelle inizialmente per stare vicino ai figli. Ma l’occasione si è poi trasformata come un momento propizio di confronto e scambio di conoscenze ed esperienze sull’autismo e la sua gestione. Tutti i partecipanti tra bambini, genitori e anche noi operatori ci siamo arricchiti grazie a questa opportunità che si è rivelata preziosa per il nostro cammino insieme”. Tanti papà e mamme si sono conosciuti fuori dai contesti terapeutici, pranzando insieme nello spazio a loro dedicato in terrazza e condividendo il piacere di un’esperienza unica. La manifestazione nasce dalla programmazione di attività altre da proporre ai bambini autistici per favorirne una crescita sana e armoniosa attraverso il confronto con i pari normotipici. Appuntamento al prossimo anno con una edizione che si annuncia ancora più speciale e sorprendente.

Iniziativa lodevole che, attraverso il gioco, stimola la creatività dei ragazzi diversabili e accresce la loro sicurezza!