Modifiche in corso d'opera per il consolidamento del costone roccioso nella frazione di Divieto

Modifiche in corso d’opera per il consolidamento del costone roccioso nella frazione di Divieto

Giusy Briguglio

Modifiche in corso d’opera per il consolidamento del costone roccioso nella frazione di Divieto

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martedì 24 Febbraio 2015 - 12:30

Lo strato sottostante presentava delle fratture impossibili da prevedere in fase di progettazione. Il piano per i lavori di consolidamento ha subìto delle modifiche per rendere sicura la zona interessata dall'alluvione dell 1 ottobre 2009

Proseguono gli interventi di bonifica del costone roccioso della frazione Divieto. I lavori sono stati consegnati alla ditta appaltatrice nel luglio scorso con l’obiettivo di rinforzare una zona in cui, nel biennio 2006-2007, erano stati realizzati i primi interventi di protezione dell’abitato. Il disastroso evento alluvionale dell’ottobre 2009 ha causato notevoli danni e ha reso necessario proseguire con la messa in sicurezza del costone. Dopo la pulitura dell’area e la demolizione dei massi pericolanti, si sono rese necessarie alcune modifiche, perché lo strato sottostante presentava delle fratture impossibili da prevedere in fase di progettazione. Gli interventi di consolidamento proseguiranno anche nell’area nord-est con l’utilizzo di pannelli in fune e reti d’acciaio chiodate a una maggiore profondità; verranno ricostruiti i terrazzamenti in rasole di pietrame, oggi sommerse da detriti, e il sistema di canalizzazione delle acque verrà reso più funzionale per evitare il continuo scivolamento dei detriti. La perizia di variante è stata approvata dalla Giunta Comunale nei giorni scorsi. Le modifiche al progetto comportano un aumento dell’importo dei lavori del 19,59%, ch trova copertura (nell’ambito del finanziamento dell’Assessorato Territorio e Ambiente a valere sul Po Fesr 2007-2013) dagli imprevisti e da una porzione del ribasso di gara. Non slitterà il termine di ultimazione dei lavori previsto per il 27 marzo 2015. Le modifiche riguardano infatti un’area non attualmente interessata da operazioni. Tra poco più di un mese, la zona dovrà essere liberata dalle ruspe e sicura.

Giusy Briguglio

2 commenti

  1. Ahimè! quanto denaro pubblico sprecato per interventi dissennati.

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  2. Ahimè! quanto denaro pubblico sprecato per interventi dissennati.

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