Ieri sera l'aggressione, oggi l'arresto
E’ stato arrestato dai poliziotti delle Volanti, con l’accusa di lesioni aggravate, il 35enne milazzese che ieri sera ha aggredito il presidente di una sottocommissione per l’esame di abilitazione alla professione.
Il candidato era stato bocciato e all’uscita dal palazzo di giustizia si era avventato contro il presidente avvocato.
Le condizioni del malcapitato sono ancora critiche, anche se non rischia la vita né conseguenze irreversibili. Dopo la medicazione sul posto da parte di un’ambulanza del 118, è stato trasportato al Policlinico di Messina dove è stato sottoposto ad accertamenti. Ha il setto nasale, la mascella e una vertebra dorsale fratturati. L’aggressione pare sia stata piuttosto violenta tanto che anche il candidato è stato medicato, all’ospedale Piemonte.
La condanna della Camera Civile
“La Camera Civile di Messina fermamente condanna la prevaricazione – scrive in una nota la sigla dei legali civilisti, presieduta dall’avvocata Rosaria Filloramo – l’intimidazione e l’inaudita
violenza cui è rimasto vittima il collega, stimato e integerrimo professionista cui ci si stringe in
segno di massima solidarietà, brutalmente aggredito nell’esercizio delle proprie funzioni di
commissario d’esami da un “aspirante” avvocato che così ha reagito alla valutazione negativa della
propria prova abilitante alla professione forense.
Dispiace davvero osservare come l’Avvocatura debba registrare attacchi come quello subito che
oltraggiano l’onore, il decoro e il prestigio di una professione cui certi comportamenti sono e
rimarranno sempre estranei, conclude la nota.

Premesso che la violenza non è mai la soluzione… ma se ne potrebbero raccontare tante su certi fenomeni che avendo il coltello dalla parte del manico si credono “dei” sulla terra, penalizzando alle volte candidati per pura antipatia…meditate gente…
solo negli animali è giustificata la violenza
credo sia chiaro