L'elenco degli appuntamenti in programma
MESSINA – In omaggio a tutte le donne, il Comune di Messina, in occasione della Giornata Internazionale della Donna che si celebrerà in tutto il mondo venerdì ha promosso e patrocinato una serie di eventi culturali e di intrattenimento rivolte a tutta la cittadinanza. Un calendario di iniziative a cura degli Assessorati alle Pari Opportunità e alle Politiche Sociali in sinergia con il direttore generale Salvo Puccio e il Cug, la Messina Social City, le associazioni per le Politiche di Genere e molte realtà del territorio.
Tra queste, il sindaco Federico Basile ha accolto la richiesta dell’Anci di illuminare di luce gialla un monumento significativo della Città. “Per l’occasione al fine di dare un segnale visivo dedicato alle donne e per sensibilizzare la collettività sulle tematiche dell’affermazione dei diritti di tutti, della libertà e della legalità, venerdì 8 marzo sarà illuminato di giallo Palazzo Zanca”, dice il sindaco Basile.
“Le iniziative spaziano da temi legati ai diritti, alla salute, all’arte e alla convivialità – spiega invece l’assessora Liana Cannata – ma tutte legate da un filo conduttore: la ricorrenza dell’8 marzo deve essere, l’occasione per riflettere e per impegnarsi tutti insieme per la libertà femminile e contro qualsiasi forma di discriminazione e violenza su donne, bambine e ragazze. Sarà un momento di raccoglimento per tutti noi, donne, uomini, ragazze e ragazzi per assumere la consapevolezza di essere in grado di rendere il futuro della nostra società migliore perché, la parità anche se sancita dalla nostra Costituzione, sappiamo essere ancora lontana dalla sua effettiva realizzazione”. “Il calendario di appuntamenti che proponiamo vuole veicolare una serie di atti e momenti sostanziali per sensibilizzarci al fine di raggiungere pienamente questo obiettivo e di dare un ulteriore contributo non soltanto per evidenziare il ruolo delle donne ma di costruire altresì le fondamenta per una comunità sempre più inclusiva”.
Il programma degli appuntamenti prevede:
venerdì 8 marzo:
- “L’EVOLUZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ NEL COMUNE DI MESSINA”, una serie di iniziative a cura dell’assessorato alle Pari Opportunità e condivise con la Rete CUG e CPO per riflettere e discutere di pari opportunità incentrate sul tema “parlare di donne significa parlare in primo luogo di persone”;
- Locandine “POSTO OCCUPATO”, iniziativa a cura del CUG, il Comitato Unico di Garanzia del Comune di Messina, che prevede la distribuzione delle locandine “Posto Occupato” in tutti gli uffici comunali aperti al pubblico, centrali e periferici, al fine di sensibilizzare gli utenti sul tragico fenomeno del femminicidio;
- “DONNE VITTIME DI INCIDENTI SUL LAVORO”, seminario di approfondimento, alle ore 10, nella sala Ovale a palazzo Zanca, a cura dell’associazione ANMIL;
- “AUTONOMIA E LIMITI: DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA”, appuntamento alle ore 16, a Santa Maria Alemanna, organizzato da AIGA.
- “FESTA DELLA DONNA – AUTODIFESA E FLASH MOB” alle ore 18, a piazza Cairoli, a cura di MP Eventi;
- “FLASHMOB MARIPOSA”, organizzato dalla Messina Social City in diversi spazi cittadini: alle ore 15 a villaggio CEP; alle ore 16.30 a piazza Unione Europea; e alle 17.30 a piazza Casa Pia;
- 8 MARZO OTTO DONNE, terza edizione “Donne del passato e del presente”, Città metropolitana, ore 9.30.
- “PREMIO DINA E CLARENZA”, evento che si terrà nel salone degli Specchi a palazzo dei Leoni, organizzato dall’associazione AMMI;
sabato 9 marzo:
- “I DIRITTI DELLE DONNE – Tra passato e futuro …. Tra famiglia e lavoro”, Convegno, alle ore 11, nel salone delle Bandiere a palazzo Zanca, a cura della FIDAPA.
Ospedale Piemonte
Anche quest’anno l’Irccs Bonino Pulejo organizzerà un momento di riflessione con la mostra cartografica intitolata “La via dell’attenzione”. L’iniziativa di quest’anno trae spunto da un triste episodio verificatosi ai danni di una lavoratrice, che si è vista ricoprire il suo armadietto personale di scritte offensive. Nasce così “La via dell’attenzione-8 Marzo 2024”. Attenzione a questi segnali di allarme, attenzione a curare le ferite, attenzione ad ogni forma di discriminazione. Un’attenzione che verrà rappresentata attraverso l’esposizione di 12 pannelli lungo il corridoio centrale dell’Ospedale Piemonte, contenenti alcuni scritti, pensieri e riflessioni rivolti alle donne proprio da 12 lavoratori, medici ed operatori, dell’Irccs Bonino Pulejo. Alle 11:30 presso l’Aula Formazione dell’ospedale di Viale Europa, si terrà un incontro cui prenderanno parte tra gli altri Liana Cannata, Assessora alla Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità del Comune di Messina, Rosalba Ristagno Coordinatrice della Commissione per le Pari Opportunità dell’Ordine dei Medici di Messina e per l’Irccs il Commissario Straordinario Dr Maurizio Lanza, il Direttore Scientifico Prof. Angelo Quartarone, il Direttore Sanitario Dr Giuseppe Rao, Direttrice Amministrativa Maria Felicita Crupi e la Presidentessa del Comitato Unico di Garanzia Carmela Rifici.
Corteo “Non una di meno”
Anche quest’anno, Non una di meno ha organizzato mobilitazioni su tutto il territorio nazionale in occasione dell’8 marzo, giornata conosciuta come “festa della donna”… “ma cosa c’è effettivamente da festeggiare visto che le donne sono ancora considerate e trattate da angeli del focolare e non da lavoratrici e cittadine?
Scioperare l’8 marzo, dal lavoro salariato e dal lavoro di cura, significa bloccare la produzione e la ri-produzione, attraversando i luoghi dove la violenza patriarcale si esercita ogni giorno: nelle case e sui posti di lavoro, nelle scuole e nelle università, nei supermercati e nei luoghi di consumo, nelle strade e nelle piazze, in ogni ambito della società. Perché se ci fermiamo noi si ferma il mondo.
Quanto valgono le nostre vite? Quanto valgono le vite di tutte quelle soggettività che non rientrano nel progetto “Dio, Patria e Famiglia” di questo Governo? Quanto vale il nostro tempo e il lavoro che in quel tempo siamo in grado di svolgere? Poco. Quasi niente per coloro che ci sfruttano e ci opprimono. Tantissimo per noi che vogliamo tornare a urlare: se le nostre vite non valgono, noi scioperiamo“.
Percorso: Concentramento ore 15:30 Piazza Cairoli. Partenza ore 16: via Tommaso Cannizzaro, via Cesare Battisti, via I Settembre, piazza Duomo (conclusione ore 18).
Cgil
“Anche nel territorio messinese – affermano il segretario generale della Cgil Messina Pietro Patti e la segretaria confederale e responsabile del Coordinamento donne Marcella Magistro -, permane una situazione gravissima in tema di parità di genere, sulla condizione occupazionale femminile”. Alla vigilia della giornata internazionale dell’8 marzo, la Cgil Messina evidenzia come le donne, nel territorio, siano tagliate fuori dal mercato del lavoro: il basso indice di occupazione femminile (24,2%) e quello di inattività delle donne (55,1%) rappresentano una condizione di mancata emancipazione della donna.
“Un reale cambiamento del modello sociale e di sviluppo deve partire dalla condizione femminile – osserva il segretario generale della Cgil Messina – per questo è importante utilizzare al meglio tutte le risorse disponibili all’interno degli interventi della programmazione comunitaria”. La Cgil Messina fa inoltre presente come un altro colpo all’occupazione femminile rischia di arrivare con il progetto dell’autonomia differenziata a causa dell’esiguità dei servizi, già esistente e che può essere aggravata con l’aumento dei divari territoriali.
“In occasione dell’8 marzo – prosegue Marcella Magistro – rilanciamo la piattaforma di genere della Cgil con le proposte per il lavoro, la salute e contro la violenza e le molestie, per l’affermazione dei diritti e superare le disuguaglianze, la disparità salariale, promuovere l’occupazione e migliorare la qualità del lavoro e della vita delle donne”.
Venerdì 8 marzo alle 9,30 nella sede Cgil di via Peculio Frumentario si svolgerà un momento di analisi attorno alle tematiche di genere. Nel pomeriggio, nel percorso di rivendicazione e di lotta avviato in rete con realtà e associazioni del territorio, la Cgil Messina e il Coordinamento donne saranno presenti al corteo cittadino promosso dal collettivo Nudm.
Le donne entrano gratis nei luoghi di cultura siciliani
Anche quest’anno l’assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana aderisce all’iniziativa promossa dal ministero della Cultura per celebrare l’8 marzo, Giornata internazionale della donna. In questa occasione speciale, i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura della Regione accoglieranno gratuitamente tutte le donne, offrendo un’occasione preziosa per esplorare e valorizzare il ricco patrimonio culturale di cui dispone l’Isola.
