Furci. Case popolari impregnate d'umidità: "Ogni pioggia è un incubo, salute a rischio"

Furci. Case popolari impregnate d’umidità: “Ogni pioggia è un incubo, salute a rischio”

Carmelo Caspanello

Furci. Case popolari impregnate d’umidità: “Ogni pioggia è un incubo, salute a rischio”

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domenica 26 Febbraio 2017 - 23:04

Ennesimo appello agli amministratori di quanti risiedono negli alloggi di via Madonna delle Grazie. Il Comune risponde con “lavori urgenti di manutenzione ordinaria” per appena 2mila euro. Il sindaco: "Consapevoli della situazione, ereditata dall'Iacp"

FURCI. Si fanno sempre più pressanti le richieste di interventi negli alloggi popolari di via Madonna delle Grazie a Furci Siculo. Otto appartamenti alla periferia nord del paese, poco distanti dalla chiesetta che sorge nel quartiere, da poco più di due anni di proprietà del Comune. Esattamente dal settembre del 2014. Prima la gestione era dell’Istituto autonomo case popolari. Gli appelli al fine di risolvere le problematiche che attanagliano chi vi risiede non si contano più. Al palazzo municipale sono state anche depositate diverse richieste di interventi urgenti.

“Nella mia abitazione -spiega uno degli inquilini – si registrano infiltrazioni d’acqua e ogni pioggia è un incubo. Ho dei figli piccoli – aggiunge – e non so più come fare. Purtroppo – rimarca – non sono nelle condizioni economiche per poter realizzare i lavori necessari a garantire la salubrità degli ambienti. Ad ogni temporale mi ritrovo con l’acqua in bagno, le pareti sono impregnate di umidità in tutte le stanze comprese camera da letto e soggiorno. Una situazione insostenibile. Ho inviato delle lettere al Comune – prosegue l’inquilino – e mi auguro che al più presto si faccia qualcosa”.

E qualcosa, anche se poco, si farà a breve. Il responsabile dell’area tecnica del Comune, l’architetto Claudio Crisafulli, facendo propria la proposta del responsabile del procedimento, l’ingegnere Francesco Foti (dell’ufficio tecnico comunale), ha determinato “lavori urgenti di manutenzione ordinaria” per un importo complessivo di poco inferiore a 2mila euro, Iva compresa. Si fa seguito ad una delibera adottata dalla Giunta il 16 novembre scorso, con la quale veniva approvata una perizia tecnica per l’esecuzione degli interventi.

La somma appare esigua rispetto alle esigenze evidenziate dai condomini nel corso degli ultimi anni. Ne è cosciente anche il sindaco, Sebastiano Foti. “Siamo a conoscenza delle problematiche che esistono negli alloggi di via Madonna delle Grazie – esordisce il primo cittadino -. Una situazione che abbiamo ereditato dall’Iacp, considerato che il Comune è proprietario di quelle case da poco più di due anni. Parliamo di uno stabile – prosegue Foti – realizzato circa sessant’anni addietro, fatiscente, la cui manutenzione lascia molto a desiderare. Stiamo provvedendo a piccoli interventi. Ma sappiamo benissimo che c’è altro da fare”.

Esattamente un anno fa si era provveduto alla sistemazione della copertura degli alloggi per un importo complessivo di 7mila e 656 euro. Nell’aprile del 2015, invece, gli amministratori si erano invece attivati per eseguire gli interventi di messa in sicurezza di altri alloggi popolari, sempre di proprietà del Comune, ma più nuovi e in condizioni decisamente migliori, che sorgono in via dei Cipressi. In quel caso, i cornicioni e gli intonaci pericolanti avrebbero potuto costituire un pericolo per la pubblica incolumità.

Carmelo Caspanello

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