Le discariche di ingombranti si ricreano in continuazione. I rifiuti sono conferiti in modo scorretto. Senza un'adeguata vigilanza il problema non si risolverà
MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “La gente è incivile ma è più di una settimana che Messina Servizi non passa a svuotare i cassonetti. Dove si deve buttare la spazzatura? Qua a Catarratti siamo troppo abbandonati. I topi sono più grossi della spazzatura. Non si può vivere più: ho paura anche a scendere la sera perché i ratti sono enormi, di quelli neri. E’ diventato uno schifo vivere qui a Catarratti.”
Un problema che non si riesce a risolvere
Questa è l’accorata denuncia di un nostro lettore, esasperato da un problema che il Comune di Messina e Messina Servizi non riescono a risolvere. A Catarratti, infatti, gli svuota cantine agiscono indisturbati creando discariche di suppellettili e vecchi mobili che, dopo essere state bonificate si creano di nuovo in un ciclo incessante che crea disagio e un forte senso di impotenza tra gli abitanti. La raccolta differenziata, poi, non è effettuata da troppi cittadini incivili con le modalità previste. In questo modo, come si vede nella foto che il lettore ci ha inviato, si creano montagne di spazzatura in cui c’è di tutto. Non si capisce, poi, perché, i carrellati debbano stare in strada anziché all’interno dei condomini.
A pagare sono i cittadini onesti
In questa situazione a pagare sono coloro che rispettano le regole e restano prigionieri dei comportamenti illegali di chi preferisce vivere nella sporcizia pur di non adeguarsi al sistema corretto di conferimento dei rifiuti. E pensare che laddove la differenziata viene effettuata in modo giusto, Messina Servizi raccoglie i rifiuti sino a domicilio. Quindi niente di più comodo. Viene da pensare, perciò, che la maleducazione prevale anche sull’efficacia di un servizio che può far vivere bene tutti.
Servono sanzioni adeguate
Il problema di Catarratti, comune ad altre zone periferiche della città, va risolto al più presto. La presenza della Polizia Municipale deve garantire un presidio adeguato e, anche attraverso l’uso delle famigerate videocamere, si devono irrogare sanzioni che servano da efficace deterrente delle abitudini illegali.

tranquilli che ora verranno per fare selfie e chiedere voti…