Messina è una città alla rovescia. I maleducati comandano senza vergognarsi delle loro azioni. Colpa dei controlli troppo deboli
Ennesima segnalazione WhatsApp al 366.8726275 che denuncia il parcheggio di un incivile all’angolo di un marciapiede. In questo caso ci troviamo a Provinciale. Ma questa pessima abitudine, purtroppo, è diffusa in tutta la città. Ad essere penalizzati sono sempre più deboli, soprattutto i bambini e le persone con disabilità che non possono usare liberamente gli spazi dedicati alla mobilità personale. E’ come restare imprigionati dal sopruso altrui.
D’altra parte senso di impunità che favorisce simili comportamenti è alimentato dall’assenza di controlli. Ognuno, perciò, si sente in diritto di assecondare i suoi impulsi maleducati. In più, se gli incivili vengono criticati da qualche passante mentre compiono le loro assurdità, reagiscono con aggressività. E’ una città alla rovescia, in cui chi subisce diventa il problema e chi è maleducato continua a spadroneggiare e a comportarsi con arroganza. Lungo è la strada verso la civiltà. ma ce la possamo fare. Sempre che si facciano i passi giusti.
Non credo che Messina,quella civile vincerà….Le nuove generazioni ,figlie delle attuali sono peggio dei loro nonni e dei genitori…e non c’è speranza che vadano via…sarà sempre una lotta.
Io personalmente non mi guardo nemmeno più intorno,faccio solo il conto alla rovescia x scappare più lontana possibile ..
…ma cosa c’entrano i più deboli ??? il CdS ha struttura nazionale ma a Messina è totalmente sconosciuto… il Comandante Blasco è impegnato in prima persona, con libretto alla mano, per sconfiggere questa dilagante inciviltà…