Ricevuto incontra l’Mpa: «Disagio amministrativo per l’ente, importante cogliere ogni suggerimento»

Ricevuto incontra l’Mpa: «Disagio amministrativo per l’ente, importante cogliere ogni suggerimento»

Emanuele Rigano

Ricevuto incontra l’Mpa: «Disagio amministrativo per l’ente, importante cogliere ogni suggerimento»

Tag:

mercoledì 14 Settembre 2011 - 12:23

Il capo dell’esecutivo provinciale raccoglie la proposta dei consiglieri autonomisti di lavorare costruttivamente per il territorio. Non si tratta di un ritorno in maggioranza, ma di una “collaborazione”

I rapporti sempre più tesi tra l’Udc e Nanni Ricevuto stanno minando la serenità politica alla Provincia. La “stangata” della fuoriuscita dalla Sogas, alla quale hanno fatto seguito altre circostanze che hanno confermato il clima non proprio idilliaco tra centristi e vertice di palazzo dei Leoni, rappresenta forse il più importante campanello d’allarme di una situazione che nella maggioranza dovrà essere chiarita al più presto. Una verifica è stata chiesta da più parti, tranne che dall’Udc, sicura di potere andare avanti sulla strada intrapresa nel 2008 senza per questo non potere “autonomamente” decidere di votare, in base alle circostanze, con le opposizioni. Un sistema che non sta bene ad alcune frange del PdL, già appellatesi a Ricevuto per far quadrare una volta per tutti i conti. La domanda attuale non può che essere: esiste ancora la maggioranza elettorale che ha permesso l’elezione del presidente? E’ inevitabile dire che qualcosa è cambiato.

A parte l’Udc, non c’è più Sicilia Vera, che in maniera altalenante ha appoggiato Ricevuto negli ultimi mesi. Possiamo dire più no, che sì. E poi c’è l’Mpa, con i quali i rapporti sono inevitabilmente franati dopo l’esclusione dalla giunta degli assessori Bruno e Duca, susseguita al riequilibrio dei rapporti tra PdL e autonomisti tra Roma e Palermo. Eppure negli ultimi giorni è giunto qualche segnale di distensione dai consiglieri Nino Previti, Rosy Danzino e Roberto Cerreti (fuori città Roberto Gulotta, che comunque rientra nel discorso), che hanno sottoscritto un documento inviato proprio a Ricevuto: «La situazione di squilibrio creatasi all’interno del consiglio provinciale, con maggioranza ed opposizione confuse da posizioni d’aula non sempre chiare e coerenti con i propri ruoli – scrivono -, ci impongono oggi, ad oltre 36 mesi dal nostro insediamento, un chiarimento su quelle che sono e saranno le linee guida che guideranno il gruppo del Mpa nei rapporti con l’amministrazione. Non possiamo ritrovarci nelle posizioni espresse in maniera sempre più confuse da “maggioranze occasionali” che durano appena il tempo di una seduta, come dimostra la vicenda della dismissione delle quote di partecipazione nella società che gestisce l’Aeroporto dello stretto, quanto invece nell’unica posizione che allo stato attuale riteniamo credibile, che è quella di un’attività politica efficiente, efficace, e priva di preconcetti e condizionamenti politici, esclusivamente in supporto del territorio e delle sue necessità».

E veniamo al nodo dei rapporti tra gli schieramenti: «Seppur la nostra compagine di partito, per motivazioni politiche nazionali, si è vista esclusa negli ultimi mesi dalla giunta provinciale – continuano Previti, Danzino e Cerreti -, al cospetto della delicatezza dell’attuale momento che attraversano le province regionali italiane, e soprattutto quella messinese, riteniamo di non poterci più sottrarre da un’analisi della situazione amministrativa dell’ente provincia che, a nostro avviso, necessità di nuove idee e nuove soluzioni per il territorio». Diversi i punti dai quali partire per rinnovare il dialogo: «La necessità di certezza sulla permanenza nelle partecipate, sulle incentivazione nel settore turistico, sulla quantificazione della reale situazione debitoria dell’ente, sulle programmazioni dei vari assessorati non sottoposti alla valutazione politica dei gruppi consiliari, la non sufficiente concentrazione delle forze economiche gestionali in materia di edilizia scolastica, la discutibile gestione delle risorse discrezionali fornite ai settori della protezione civile e dei lavori pubblici, la scarsa attività lavorativa prodotta da alcuni settori dell’amministrazione e lo strapotere amministrativo e decisionale di taluni dirigenti, sono tra le problematiche più urgenti che pensiamo debbano essere affrontate in un eventuale confronto tra il presidente e noi autonomisti», concludono.

Questa mattina si è tenuto un primo confronto tra Ricevuto e gli autonomisti. Durante l’incontro, è stato da subito chiarito che non è volontà né del partito né dei consiglieri autonomisti presenti all’incontro, rientrare nella maggioranza che gestisce la Provincia, quanto invece tentare di ritrovarsi in una collaborazione con l’amministrazione, «finalizzata esclusivamente nell’individuare e suggerire nuove soluzioni tecniche ed amministrative atte a migliorare le condizioni di vivibilità sul territorio», ha chiarito il capogruppo Roberto Cerreti. Ricevuto, dal canto suo, dopo aver ribadito e ricordato le motivazioni che hanno portato all’esclusione del Mpa dalla sua giunta, ha dichiarato la propria disponibilità a collaborare con tutte le forze politiche presenti in consiglio provinciale, al di là della collocazione politica, considerando «importante e necessario cogliere, soprattutto in un momento di grave disagio amministrativo come quello che allo stato attuale vive l’ente, qualsiasi suggerimento utile al rilancio delle economie sociali del territorio». Alla base degli argomenti trattati, l’urgenza di incentivare e meglio organizzare i settori della Protezione civile e dei lavori pubblici, l’immediata costituzione della società che dovrà seguire l’iter amministrativo per la realizzazione di una struttura aeroportuale nella provincia messinese e l’arricchimento delle risorse da disporre in supporto dei settori provinciale dei servizi sociali e del turismo.

Un commento

  1. E questi sarebbero i problemi del presidente della provincia col maggior numero di giovani disoccupati d’Italia…? Trovare l’appoggio politico per andare avanti a fare quello che hanno fatto fino ad oggi: nulla. ABOLIAMO LA PROVINCIA!!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007