Si è rinvenuta la presenza di sostanza galleggiante pure in un secondo serbatoio di un altro condominio vicino. E potrebbe essere questa la causa del problema
MESSINA – Acqua contaminata dal gasolio: è stato trovato un serbatoio condominiale di gasolio dismesso da circa trent’anni, in un condominio sul viale Italia, e un secondo serbatoio di un altro condominio vicino, con presenza di sostanza galleggiante. La notizia non è ancora stata ufficializzata ma potrebbe essere questa la causa del problema che da sabato scorso impegna, notte e giorno, i tecnici dell’Amam e il Comune di Messina, con tanto di divieto a usare l’acqua potabile in alcune vie del centro.
In particolare, sono stati attivati il Centro operativo comunale (Coc) e il Centro coordinamento soccorsi della prefettura. E, in queste ore, l’ipotesi prevalente è stata quella di una perdita da un serbatoio interrato.
Nelle foto l’intervento.
Di conseguenza, in seguito a due ordinanze del sindaco, perdura la sospensione dell’uso potabile dell’acqua tra le vie Tommaso Cannizzaro, Ghibellina, S. Cecilia, Primo Noviziato, viale Italia e la scalinata Santa Barbara.
AGGIORNAMENTI IN CORSO
..Molti condomini nella zona di Viale Italia hanno vecchi serbatoi abbandonati.. Dismessi negli anni ’80.. Forse si dovrebbero controllare tutti…
Come fa il gasolio ad entrare nelle tubazioni dell’acqua?
Tubazioni non in pressione per la distribuzione ad orario (vediamo quando finirà) ed anche vuote per le innumerevoli perdite (vediamo quando le aggiustano).