Aggressione sulla Panoramica, la Prefettura promette più controlli sulle strade

Aggressione sulla Panoramica, la Prefettura promette più controlli sulle strade

Alessandra Serio

Aggressione sulla Panoramica, la Prefettura promette più controlli sulle strade

giovedì 11 Aprile 2024 - 12:33

Più pattuglie sulle strade per controllare i giovani alla guida

MESSINA – Tavola rotonda in Prefettura dopo la brutale aggressione del pensionato sulla Panoramica, lo scorso fine settimana, da parte di due ragazzini in motorino. I giovani, dopo averlo picchiato sol perché aveva ripreso il loro scorazzare “pirata” in motorino tra le auto in fila, hanno abbandonato sanguinante l’uomo, con il nipotino in lacrime, e si sono dileguati. Ma da Palazzo del Governo promettono: i responsabili saranno individuati e i controlli saranno potenziati.

I luoghi caldi del disagio giovanile

Queste le novità emerse dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato ad hoc dalla Prefetta Cosima Di Stani che ha fatto il punto con sul tema della sicurezza urbana insieme al Questore, al Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri ed al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il vicesindaco ed il Comandante della Polizia Municipale del Comune di Messina.

Focus sulla sicurezza sulla strada

Le Forze dell’Ordine e le Polizie locali rafforzeranno i già presenti servizi di vigilanza e di controllo coordinato, in particolare dove più frequentemente si verificano episodi di criminalità diffusa o di disagio giovanile. Saranno perciò potenziati i controlli per guida in stato di ebbrezza, detenzione di sostanze stupefacenti e di armi da taglio, violazione delle norme del codice della strada e disturbo della quiete pubblica causato anche da eccessive emissioni sonore degli impianti stereo in uso nelle autovetture.

La Prefetta nei giorni scorsi ha incontrato la vittima dell’aggressione, i suoi familiari e il nipote si sette anni, assicurando loro “la massima attenzione nella prosecuzione delle indagini in corso di svolgimento da parte delle Forze di polizia per l’individuazione e l’identificazione degli autori del reato”.

Un commento

  1. Altro che controlli………ci vorrebbero ben altre cose per determinati soggetti del genere! Altro che disagio sociale o giustificazioni redatte da scienziati della psiche umana……L’aggressione ad una persona anziana e per motivi assurdi non si giustifica in nessuna maniera!

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