Di Maio sceglierà i capilista. Tra i criteri di selezione inseriti "i meriti"
Da ieri alle 11 e fino alle 12 di lunedì 25 febbraio è possibile per gli aspiranti candidati alle Europee nelle liste del M5S presentare la candidatura su Rosseau.
Sarà Di Maio a scegliere i capilista e sono previste una serie di novità per la selezione, che sarà sottoposta al vaglio del voto on line.
“E’ indispensabile presentare il certificato penale e dei carichi pendenti- si legge nel blgo- È obbligatorio leggere ed accettare il “Regolamento” e il “Codice di Condotta”, dove sono spiegati nel dettaglio i requisiti per la candidatura, le modalità di voto e di formazione delle liste, oltre che i comportamenti generali, in linea coi principi ispiratori del MoVimento 5 Stelle, che riguardano sia l’attività presso le Istituzioni europee, sia l’attività del deputato eletto sul territorio”.
Gli iscritti che avranno sottoposto la loro candidatura entro i termini prestabiliti, potranno integrare le informazioni già inserite nel proprio profilo fino al 1 marzo.
Due le novità: la funzione Open Candidature ed un nuovo sistema di selezione anche attraverso “i meriti”, ovvero le attività fatte per il movimento. In ultimo anche la conoscenza delle lingue inciderà nella scelta.
I NOVE MERITI
“Il ‘sistema meriti’ – si legge sulla piattaforma Rousseau – consente agli elettori di poter ordinare e scegliere i candidati tenendo conto di diversi fattori, in parte legati al curriculum e alla conoscenza delle lingue, ma anche alle attività svolte per il MoVimento e su Rousseau. In sede di votazione online, infatti, questi ‘meriti’ saranno visibili sul profilo dei candidati che possiedono determinate caratteristiche o che hanno svolto particolari attività“.
Ci sono ad esempio i “meriti generati dalle attività di partecipazione“, cioè la cittadinanza attiva e la partecipazione ad eventi nazionali, oppure se è stato rappresentante di lista o volontario. Ci sono poi i meriti legati all’organizzazione di eventi nel territorio o la presentazione di proposte di legge o 10 atti nella sezione di sharing.
A seguire ci sono i meriti legati al curriculum ed al titolo di studio ed eventuali specializzazioni o master. Determinante la conoscenza della lingua inglese (livello B2)
In base la regolamento pubblicato da Rosseau sarà Di Maio a individuare i capilista delle circoscrizioni per le Europee che dovranno comunque risiedere nel luogo dove saranno candidati o avere lì il domicilio personale o professionale e/o il centro principale degli interessi vitali del candidato. I nomi dei capilista saranno ratificati dal voto degli iscritti su Rousseau.
“Al via le
Europarlamentarie 2019- dichiara Di Maio in un post- Grazie a Rousseau, sempre
più faro del Movimento i nostri candidati saranno scelti dagli iscritti
attraverso una nuova funzione dedicata. Le prossime settimane saranno cruciali.
Abbiamo bisogno di candidati competenti, capaci di interpretare al meglio i
valori del Movimento 5 Stelle in sede europea. Portavoce che saranno chiamati
al difficile compito di cambiarla, questa Europa”.