Fondo De Pasquale, è ancora il degrado a farla da padrone

E' ancora allarme rosso nella V circoscrizione. I consiglieri di quartiere Giuseppe Cutè, Giovanni Bucalo, Francesco Mucciardi e Franco Laimo, dopo aver segnalato per mesi lo stato di degrado ed incuria in cui versa fondo De Pasquale, si trovano nuovamente costretti ad alzare la voce per palesare una persistente situazione negativa nell'area. Ad oggi, infatti, il quadro si presenta decisamente preoccupante.

Come scrivono in una nota i rappresentanti dei cittadini, la zona è invasa da ratti e zanzare ed i residenti, da settimane, devono anche affrontare una perdita di liquami maleodoranti che si riversa proprio davanti alle loro abitazioni. I tecnici Amam hanno difficoltà varie per intervenire, visto che la folta vegetazione impedisce ai dipendenti della partecipata di raggiungere la falla e risolvere il problema. Già nel febbraio scorso i consiglieri avevano sollecitato l'amministrazione al fine di dare un taglio netto al disagio ma ancora tutto tace.

Cutè, Bucalo, Mucciardi e Laimo, insieme all'assessore Pino, avevano effettuato un sopralluogo, e, come viene dichiarato, "lo stesso assessore aveva garantito un intervento congiunto fra le squadre di Messinambiente e quelle di movimento terra per bonificare l'intera area, che ricordiamo rientra nel piano di riqualificazione; infatti nella precedente legislatura si era raggiunto un accordo con la Regione per la realizzazione di 60 alloggi Iacp, oggi però come sappiamo l'amministrazione Accorinti preferisce realizzare in quell'area un parco urbano acquistando direttamente alloggi già costruiti al fine di evitare eventuali speculazioni edilizie".

Oltre ad essere stata inserita nella trattazione della quarta commissione consiliare della V circoscrizione, posta all'attenzione del coordinatore Bernardo Fama ed attualmente in fase di analisi, la pratica è interesse dell'assessore Pino, il quale, come si legge in conclusione, "assicura agli esponenti del civico consesso ed ai cittadini che presto interverrà una squadra di movimento terra, cominciando a bonificare l'area con una ruspa, poiché le squadre di Messinambiente sono tutte impegnate con l'emergenza rifiuti".

Claudio Panebianco