Sopralluogo alle 7 del mattino del sindaco e del presidente dell'Amam per raccontare i retroscena di ritardi e mancate risorse
IL VIDEO – Il sindaco De Luca, poco prima delle 8 del mattino, insieme al presidente dell’Amam Salvo Puccio è in diretta Facebook a Montesanto per parlare dell’inizio dei lavori al serbatoio e raccontare cosa accaduto negli ultimi 20 anni. Prima di iniziare le dichiarazioni sul serbatoio di Montesanto il sindaco, ha scoperto una stalla con due cavalli ed alcune pecore e capre che pascolavano e sta accertando come sia possibile una cosa simile. Si tratta infatti di situazioni abusive.
“Oggi consegniamo questo cantiere dopo 2 anni di lavoro, per dare l’acqua ai messinesi, la Messina normale. Certo, in 24 mesi non potevo fare tutto. Mi sono trovato in una selva oscura. Ora stiamo iniziando i lavori. Non è un annuncio, stiamo iniziando i lavori. Nel giro di 2 anni si consegnerà alla città un’opera importante per innalzare il livello del servizio. Nel 1990 viene finanziata dalla Cassa depositi e prestiti vista la carenza idrica la realizzazione del serbatoio Montesanto 1 (a monte) e Montesanto 2 (a valle). Il secondo viene realizzato mentre invece il Montesanto 1 viene iniziato. Ma dopo si ferma tutto. Messina inspiegabilmente rinuncia ai finanziamenti, stornando oltre 150 milioni alla Città Metropolitana. Perché dal 2013 al 2018 questi soldi non sono stati usati? Perché hanno rinunciato a questi soldi? In piena crisi idrica, nel 2015, Messina invece di dare risposte quei soldi li ha stornati”.
Il sindaco ha poi spiegato i retroscena che hanno ritardato una serie di passaggi, in seguito ai pignoramenti causati dal fatto che proprio il Comune e la Città Metropolitana erano i debitori dell’Amam e non hanno pagato le bollette per anni… De Luca ha poi concluso annunciando l’avvio dei lavori e il reperimento delle risorse, nonché prossimi appuntamenti con l’Amam.
De Luca: “Razza rimuovi La Paglia”
De Luca ha poi fatto un fuori programma (o anzi un attacco a sorpresa) con l’ennesimo affondo sul dg dell’Asp La Paglia. “Caro Razza o rimuovi La Paglia che è del tutto inadeguato o lunedì prossimo io farò proteste decise. Razza, Musumeci, rimuovete La Paglia. Le riunioni non funzionano. Ma da sindaco di Messina dico: rimuovi quella cosa inutile di La Paglia che sta facendo favoritismi a Taormina e Barcellona”.
Non si possono considerare i politici come fonti “storiche” affidabili e delegare il proprio giudizio al loro, perché è nella natura della sopravvivenza politica cercare di rimanere immuni da colpe.
Dovrebbero essere i giornalisti a narrare le vicende amministrative e la loro storia non i diretti interessati.
Ma non dite min…….ate, se io faccio al posto di altro dico che gli altri hanno fatto bla bla..che e’ vi brucia perché li avete votati ? Hahaha
arcistufo, anche davanti alle evidenze…sciddichi!!