La buca sarebbe stata creata da una fuoriuscita d’acqua dal muro d’argine
La zona dello stadio San Filippo sembra proprio non avere il favore delle stelle. Dopo i crolli, ormai “antichi”, del muro adiacente l’impianto sportivi, della strada di accesso alla bretella autostradale, a causa dei problemi di infiltrazioni d’acqua, ecco arrivare l’ennesima crepa. Si è aperta nel piazzale di manovra del parcheggio rosso dello stadio e secondo i primi sopralluoghi effettuati dai tecnici dell’Amam sembra sia stata causa dall’ennesima fuoriuscita d’acqua dall’argine del marciapiede. L’assessore alle manutenzioni Pippo Isgrò ha annunciato che nei prossimi giorni verranno avviati i primi interventi.
E’ tutta l’area svincoli – stadio di San Filippo che lascia molto a desiderare, anzi è luogo di grosso pericolo per il transito di autoveicoli. La condizione delle strade è pessima, lo sfalcio dell’erba lungo le stesse è praticamente inesistente. Occorre una grande e grossa spesa per rimettere tutto in sicurezza.
Lo vogliamo capire che il campo e tutte le strutture sono state costruite sulla “creta” o argilla… quel campo e i muri scivoleranno sempre verso valle… cmq sempre un grazie ai progettisti… paccate di miliardi spesi inutilmente….
Tutte le colline di Messina sono argillose.
Si può anche costruire, ma adottando tecniche di cui non tutti sono padroni e dai costi elevatissimi.
Non credo che chi ha costruito (visti i risultati) sia un esperto di tali tecniche.
Ma i costi credo siano stati fatturati, considerati i saldi finali.
Stessa situazione boccetta/scoppo palazzine sopra Archimede, alle spalle della Villa Salus… speriamo che non siano gli stessi tecnici del San Filippo perchè anche là di crepe e scivolamenti qualcuno ne parla a denti stretti….
Mi interrogo e non so darmi risposte ? Perchè i seguenti palazzi: Prefettura , Municipio, Provincia, palazzo delle Poste, Inail, Arcivescovado, Camera di Commercio, Palazzo della Cassa di risparmio, stazione Marittima, Dogana, Genio Civile ed altri che non ricordo non hanno una crepa ? La colpa è della contestazione giovanile che dopo il 1968 ha permesso la laurea a tutti i diplomati ? Troppo riduttivo. La colpa è dei liberatori americani che hanno introdotto l’uso di materiali scadenti ?Mi sembra strano La colpa è dei progettisti direttori dei lavori dei collaudatori incapaci ? Mi suona difforme al comune sentire . Forse erro, mi hanno sempre detto che,la scienza delle costruzioni non è magica ha delle regole scientifiche, dei parametri da rispettare . Qualcuno dei lettori ( non di quelli che avrebbero il dovere istituzionale e forse di legge di saperne di più ) mi può indicare le possibili ipotesi di causalità.
Grazie anticipate.