Autobus si schianta contro una parete nel deposito di via La Farina: autista in stato di choc

Autobus si schianta contro una parete nel deposito di via La Farina: autista in stato di choc

Autobus si schianta contro una parete nel deposito di via La Farina: autista in stato di choc

Tag:

domenica 16 Ottobre 2011 - 12:41

L'autobus 79, poco prima di partire per la corsa, si è schiantato contro una parete all'interno del deposito dell'Atm di via La Farina. In stato di choc l'autista. Distrutto il mezzo e la cucina del bar aziendale. L'Atm apre un'inchiesta per far luce sulle cause e sulle responsbailità dell'incredibile incidente.

Un incidente davvero incredibile quello avvenuto stamattina nel deposito dell’Atm di via La farina. Un autobus, per cause che dovranno essere accertare, è finito violentemente contro una parete. Grande paura per i dipendenti che hanno assistito all’incidente e soprattutto per l’autista, una donna che ora è ricoverata al Policlinico in stato di choc. Per fortuna le sue condizioni non sono gravi ma ha rischiato grosso. Distrutti, invece, il bus ed il locale cucine del bar aziendale nel quale l’autobus è finito. L’incidente è avvenuto intorno alle 11. L’autista, dopo aver dato il cambio ad un collega, si è messo al volante dell’autobus numero 79 diretto all’Istituto Marino. Il mezzo stamattina aveva già effettuato tre corse senza alcun problema meccanico o di altro genere. Improvvisamente l’autobus, anziché girare a destra e dirigersi verso l’uscita del deposito ha tirato dritto schiantandosi contro la parete del bar aziendale. La donna è stata soccorsa da alcuni colleghi e trasportata al Pronto Soccorso del Policlinico. Per estrarre il mezzo dalla cucine del bar sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco. Nel deposito dell’ATM è giunto il direttore generale dell’azienda, l’ingegner Claudio Conte. Come primo atto ha sequestrato l’autobus che ora dovrà essere visionato per stabilire le cause dell’incidente. Domani Conte incontrerà il commissario straordinario dell’azienda per ratificare l’apertura di una inchiesta da parte dell’Atm. Quasi sicuramente saranno dei periti esterni a dover far luce sull’accaduto. Tre le ipotesi da verificare: il guasto meccanico, l’imperizia dell’autista, l’elemento accidentale. Al momento tutte le ipotesi sono possibili anche se alcuni testimoni hanno detto di aver sentito una forte accelerata poco prima dello schianto.

3 commenti

  1. l’autobus aveva “fame” di pezzi e ha pensato bene di servirsi da solo andando in cucina, visto il periodo in generale…

    0
    0
  2. FERROVIESICILIANE 16 Ottobre 2011 22:02

    La vettura 682 fa parte di un lotto di 4 bus costruiti dalla IMEA modello IVECO 480.12.21 ed è arrivata a Messina nel febbraio 1991 insieme alle vetture 676, 678, 680. Questo l’otto di bus, è stato tra i meno fortunati del parco SATS/ATM, infatti, la 676 ad ottobbre 2007 ha subito un incidente in azienda quasi identico ma più grave di quello odierno che ha portato alla demolizione del bus; la 680 è stata demolita prematuramente per altro incidente, questa volta stradale. Ci rimane la 678 che, dopo un lungo periodo trascorso nelle officine aziendali, da pochi giorni è tornata nuovamente in servizio. Speriamo bene.

    0
    0
  3. L’autista e i meccanici dichiarano di non avere responsabilità…non rimane che una terza possibilità: un mezzo invasato che è impazzito. Meglio che l’Ing. Conte si rivolga a un esorcista

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007