Atm, stanziati un milione 613mila euro per gli stipendi e 200 mila euro per la Ventura

Dopo aver scongiurato in extremis il blocco del tram, previsto per lunedì scorso, l’amministrazione comunale è corsa ai ripari. Questa mattina, infatti, la giunta municipale ha esitato l’impegno di spesa di 200 mila euro a favore dell’Azienda Trasporti Messina, a titolo di trasferimento per concorso spese esercizio 2012, in conto anticipato della quota di giugno 2012. Questa somma è ,infatti, destinata alla “F. Ventura C. F. Srl”, ditta appaltatrice dei servizi di presidio, controllo e manutenzione dell’infrastruttura tranviaria, nei confronti della quale, ma non è la sola, l’Atm è debitrice. Come si ricorderà , la Ventura aveva annunciato l’astensione dal lavoro per l’intera giornata di lunedì, per rivendicare le somme dovute , ma la mediazione del sindaco era riuscita a bloccare sul nascere la protesta, grazie ad un accordo con il responsabile Pietro Ventura, i cui frutti sono con tutta probabilità i 200 mila euro stanziati oggi.
Sempre stamattina, l’esecutivo di palazzo Zanca ha approvato il trasferimento relativo al bilancio 2011 della quota di un milione 613mila euro per fare fronte al pagamento degli stipendi dei dipendenti Atm . La somma servirà a pagare in realtà solo una mensilità e a coprire i contributi arretrati . Su questo aspetto ieri era intervenuta polemicamente la Filt Cgil, mentre oggi a prendere posizione è la Fit Cisl attraverso il segretario Enzo Testa, che lancia un appello al sindaco.
«Ormai appare certo – afferma Testa – che il pagamento degli stipendi non avverrà prima della seconda metà del mese di giugno e allora Buzzanca faccia di tutto per pagare, tutti insieme, gli stipendi maturati: metà marzo, aprile e anche maggio. Questo gesto gli ridarebbe quella credibilità che, dobbiamo sottolineare, adesso ha perso. Così da tranquillizzare anche i dipendenti Atm che vivono da mesi una situazione di tensione personale, economica e sociale». (DLT)