Una 80enne cieca ed abbandonata dai familiari è stata soccorsa oggi dagli uomini della sezione Decoro della Polizia Municipale. Viveva da sola in una casa invasa dalle pulci. A segnalare la vicenda il parrocco del villaggio della zona nord in cui l'anziana risiede. Rintracciato uno dei figli che ora potrebbe essere denunciato per abbandono d'incapace.

Un’altra storia di anziani abbandonati finisce sulle pagine della cronaca. Protagonista, suo malgrado, una donna di 80 anni, cieca e non autosufficiente, dimenticata dai familiari in una casa invasa dalle pulci. A scoprire il pietoso caso gli uomini della sezione Decoro della Polizia Municipale dopo una segnalazione del parroco del villaggio della zona nord in cui la donna abitava. .
Il prelato è stato l’unico ad occuparsi dell’anziana. La donna, completamente cieca viveva ormai da sola in una casa in preda al degrado ed invasa dalle pulci. Il prete ha scritto al comandante della Polizia Municipale Ferlisi che ha portato a galla la storia. La donna viveva sola dalla morte del marito, avvenuta molti anni fa. Solo grazie ad alcune associazioni di volontariato ed alla generosità di alcuni vicini di casa è riuscita ad andare avanti. Ma ultimamente non bastava più anche perché le zecche avevano invaso la casa e nemmeno una prima disinfestazione è servita a risolvere il problema. Finalmente stamattina nell’abitazione sono intervenuti gli agenti del nucleo Decoro della Polizia Municipale che hanno accompagnato la ottantenne a casa di una parente. Quindi è stata eseguita una nuova disinfestazione e sono stati avvisati sia i servizi sociali che l’Unione Italiana Ciechi. Gli agenti della Decoro hanno anche rintracciato uno dei figli dell’anziana donna che ora sarà sentito per spiegare perché non si è occupato della madre. Nei suoi confronti potrebbe scattare una denuncia per abbandono di incapace.