Atm, il Consiglio comunale torna in aula stasera ma con l’incognita Udc. I sindacati ribadiscono: «la delibera va ritirata»

Atm, il Consiglio comunale torna in aula stasera ma con l’incognita Udc. I sindacati ribadiscono: «la delibera va ritirata»

Atm, il Consiglio comunale torna in aula stasera ma con l’incognita Udc. I sindacati ribadiscono: «la delibera va ritirata»

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martedì 17 Gennaio 2012 - 14:21

Mentre la politica preferisce prendere tempo e dimostra di avere le idee confuse, le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Orsa T, Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal e Cub trasporti hanno le idee chiare e mettono nero su bianco, in una lettera inviata a Buzzanca, le loro richieste

Potrebbe slittare ancora l’approvazione della delibera Atm, che stasera tornerà a fare capolino in Consiglio comunale, nella seduta programmata alle 18,30. Dopo il rinvio chiesto, nel corso dell’ultima seduta, congiuntamente da Pdl ed Udc , che ogni tanto ritrovano l’intesa ormai perduta da tempo, il partito centrista non sa ancora cosa farà stasera perché – ci dice il capogruppo Bruno Cilento – «vogliamo approfondire la delibera e gli emendamenti (molti dei quali peraltro presentati da ben quattro esponenti Udc, Melazzo , Messina, Greco e Guerrera ndr)». Lo stesso Cilento aveva fatto sapere in mattinata che oggi pomeriggio, poco prima del Consiglio, si sarebbe tenuta una riunione di gruppo insieme ai segretari comunale e provinciale per concordare la linea comune da tenere in aula. L’incontro però, come rettificato poco dopo dal capogruppo, si terrà in realtà domani pomeriggio, il che fa pensare che, se dovesse dipendere dall’Udc, stasera la delibera non si voterà. «Staremo a vedere -spiega infatti Cilento- come si metteranno il lavori d’aula, sui cui è difficile fare previsioni, e cosa farà il Pd, oltre al Pdl». Insomma, l’Udc dimostra di avere poche idee e confuse. Chi invece ha le idee chiare sono i sindacati, che tornano a ribadire al sindaco Giuseppe Buzzanca il no secco al piano di liquidazione dell’azienda trasporti, che troppe incognite lascia sul futuro dei lavoratori.
Filt Cgil, Orsa T, Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal e Cub trasporti hanno, infatti, inviato al primo cittadino una lettera nella quale chiedono il ritiro della delibera sull’Atm e l’immediata convocazione di tutte le organizzazioni sindacali per trovare una soluzione concreta e condivisa. Secondo le suddette organizzazione sindacali «la stessa formulazione della proposta di delibera indica in maniera eccessivamente generica il percorso, rinviando a momenti successivi e a soggetti istituzionali altri, l’adozione di scelte fondamentali e decisive per valutare la validità del progetto: le garanzie per i lavoratori vengono affermate apoditticamente e senza alcuna concreta garanzia, non vengono individuate le risorse necessarie per la costituzione e la dotazione finanziaria della SPA, né per l’acquisto della dotazione tecnica e tecnologica, a partire dagli autobus necessari a effettuare il servizio e che, oggi, palesemente mancano all’ATM».
Filt Cgil, Orsa T, Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal e Cub trasporti manifestano perplessità anche sugli emendamenti presentati «da parte di diverse forze politiche» ritenuti «insufficienti a risolvere i problemi esposti» e sono più che mai convinti che« per affrontare adeguatamente il nodo ATM, operando una netta cesura con i metodi del passato, occorre individuare con certezza e trasparenza il percorso, così da far corrispondere le dichiarazioni di intenti agli obiettivi reali, e su questi predisporre atti e provvedimenti sui quali ricercare il necessario consenso». Consenso che , per i sindacati che può fondarsi solo su tre presupposti: «il ritiro della delibera in atto all’esame del Consiglio, la immediata convocazione delle OO.SS. da parte del Sindaco, la predisposizione di un testo largamente condiviso di una nuova delibera». Qualora queste tre condiziono non si realizzassero ci sarebbe solo un’ alternativa: «fare in modo di riaprire i termini per la predisposizione di un emendamento che riscriva ex novo la delibera ATM in modo tale da risolvere i problemi rappresentati». (Danila La Torre)

Un commento

  1. è possibile leggere il bilancio di questa azienda???

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