Potranno frequentarlo sia i figli dei militari sia i figli degli altri cittadini
E’ stato firmato a Palazzo Zanca l’Accordo di Programma per la riqualificazione di alcuni immobili della Marina Militare all’interno della base navale di Messina. L’intesa raggiunta consentirà la realizzazione di una nuova scuola dell’infanzia e asilo nido all’interno dell’area militare attraverso la demolizione di manufatti preesistenti, a beneficio della collettività locale, non solo di quella militare.
L’accordo è stato firmato dal generale ispettore Mario Sciandra, direttore generale della Direzione Generale dei Lavori del Ministero della Difesa (GenioDife) del Segretariato Generale della Difesa, dall’ammiraglio di Divisione Andrea Cottini, comandante marittimo Sicilia, in rappresentanza dello Stato Maggiore della Marina, dal sindaco Federico Basile, e dall’architetto Silvano Arcamone, direttore regionale dell’Agenzia del Demanio.
L’iniziativa è stata presentata dal colonnello Pasqualino Iannotti di GenioDife, che ha curato l’intero iter tecnico-amministrativo mentre il progetto di fattibilità tecnico economica è stato illustrato dal capitano di vascello Donato Orlando, direttore della Direzione dei Lavori per la Marina Militare di Augusta.
“È un momento significativo per la nostra comunità – ha dichiarato il sindaco Federico Basile – frutto di una collaborazione concreta e continuativa tra istituzioni. Con questa iniziativa consolidiamo una visione di città inclusiva, moderna e attenta al benessere delle famiglie. Progetti come questo dimostrano che la cooperazione tra livelli di governo può produrre risultati tangibili e di grande valore sociale”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal vicesindaco Salvatore Mondello, che ha seguito con particolare attenzione l’iter dell’accordo: “Un risultato importante, che premia l’impegno e la capacità di fare rete. Riqualificare un’area strategica come quella della Base navale e restituirla in parte alla collettività attraverso un’opera educativa di qualità rappresenta una concreta risposta alle esigenze del presente e un investimento sul futuro”.
“La Direzione Generale dei Lavori contribuisce in modo proficuo e sinergico, ancora una volta, allo sviluppo e all’implementazione delle attività tecniche-amministrative che hanno portato alla sottoscrizione dell’Accordo e, successivamente, porteranno alla realizzazione delle opere previste contribuendo a migliorare sia la qualità del parco infrastrutturale della Difesa sia la qualità urbanistica del territorio interessato” – ha detto il gen. isp. Mario Sciandra.
“Progetti come questo dimostrano quanto sia prezioso mettere a sistema le energie e le visioni di amministrazioni diverse, unite da un obiettivo comune: restituire valore agli spazi pubblici rendendoli realmente utili alla collettività. L’idea dell’uso duale – militare e civile – non è solo una scelta funzionale, ma una vera e propria strategia di rigenerazione, capace di trasformare il patrimonio pubblico in risorsa utile e rigenerativa per la comunità” – ha aggiunto il direttore della Direzione Regionale Sicilia dell’Agenzia del Demanio, arch. Silvano Arcamone.
“La firma dell’accordo – conclude il comandante Marittimo Sicilia, Andrea Cottini -, è una ulteriore testimonianza dell’impegno della Marina Militare a favore della popolazione locale che, a Messina, si esplica attraverso una continua azione di coordinamento tra le istituzioni ispirata al raggiungimento di obiettivi comuni e di interesse generale per la città, come ad esempio quelli rivolti alla valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale della base. Ridare vita ad una nuova scuola costituisce sicuramente un gesto importante a supporto delle donne e degli uomini in servizio presso la base e alle loro famiglie”.
Il Comune di Messina sarà soggetto attuatore, garantendo la realizzazione dell’intervento e la successiva gestione. Il finanziamento sarà garantito da risorse già richieste o programmate nell’ambito del Programma Pon Metro Plus 2021–2027 e del Fondo Unico per l’Abitare (Fua).

Invece di farlo in città per i cittadini messinesi. Bravo Basile
…per me è una follia !!! un asilo così decentrato ??? NO, è folle !!! però devo dire che la Cavalcavia c’è un parcheggio forse di SCAMBIO ! quindi che che vuole ??? ci vuole una navetta che porti i bimbi all’asilo militare !!! dunque vediamo il protocollo : i genitori consegnano i bimbi al responsabile d’asilo che li accoglie sul bus navetta, rilascia regolare ricevuta di consegna, li consegna al responsabile della scuola che li accoglie, il tutto viene ripetuto alla fine dell’orario scolastico …
…ma dico io, con tutti gli edifici sgarrupati che esistono in città, magari con una bella area verde intorno… fuori il none (basta soltanto il nome ) di chi ha avuto questa idea !!!