Attenzione a quel "fiume atmosferico" in arrivo dall'Africa venerdì: rischio di nubifragi?

Attenzione a quel “fiume atmosferico” in arrivo dall’Africa venerdì: rischio di nubifragi?

Daniele Ingemi

Attenzione a quel “fiume atmosferico” in arrivo dall’Africa venerdì: rischio di nubifragi?

Tag:

martedì 14 Gennaio 2025 - 07:30

Meteo. Un’intensa ondata di maltempo andrà a interessare le aree ioniche della Sicilia e della Calabria

METEO – L’intensa ondata di maltempo che da venerdì andrà a interessare le aree ioniche della Sicilia e della Calabria potrebbe rilevarsi veramente intensa. La risalita, dalle coste della Tripolitania, di una depressione mediterranea, carica di umidità, proveniente dalle basse latitudini africane, potrebbe anche produrre precipitazioni molto intense, con conseguenti disagi, per criticità di carattere idraulico e idrogeologico, specie nel caso di un passaggio più orientale della struttura ciclonica.

Analizzando le mappe, si nota come la depressione mediterranea, durante la sua risalita verso Malta e la Sicilia, sarà ben supportata da un “fiume atmosferico” che dall’Atlantico tropicale, tramite l’Algeria meridionale, risalirà fino al basso Mediterraneo centrale, andando poi a penetrare all’interno della circolazione depressionaria che causerà forti piogge fra la Sicilia ionica e la Calabria orientale.

La presenza di questo “fiume atmosferico”, proveniente dalla Guinea, rischia di esaltare, ulteriormente, la fenomenologia, creando l’ambiente ideale per lo sviluppo di forti temporali e bande di piogge intense e estese lungo l’area ionica, in possibile sconfinamento fin sull’area tirrenica. Quando, per ragioni orografiche (presenza di rilievi), o dinamiche (dentro il flusso caldo e umido di un ciclone extratropicale), vengono costretti ad ascendere verso l’alto, i “fiumi atmosferici” possono determinare precipitazioni molto abbondanti, anche talora di carattere alluvionale.

Il cerchio rosso a destra indica l’atmosferic river diretto verso la Sicilia.

Cosa sono i fiumi atmosferici?

Recenti studi hanno dimostrato come la maggior parte degli eventi alluvionali, occorsi sia in Europa che nel nord America, siano da attribuire a questi cosiddetti “Atmospheric rivers”, veri e propri “fiumi atmosferici” in alta quota che trasportano un ingente quantitativo di vapore acqueo lungo il lato ascendente dei cicloni extratropicali. Questi corridoi di aria molto umida, spesso molto stretti e nascosti all’interno dei flussi caldo e umidi subtropicali, sulla parte anteriore dei cicloni delle nostre latitudini, sono responsabili delle precipitazioni estreme e delle inondazioni che ciclicamente colpiscono l’Europa e gli Stati Uniti centrali e occidentali, e svolgono anche un ruolo essenziale per l’approvvigionamento idrico in queste aree.

Questi “fiumi atmosferici” svolgono anche un ruolo essenziale per l’approvvigionamento idrico in queste aree. In California, così come in Europa, contribuiscono ad apportare oltre il 50% delle precipitazioni annue, bilanciando le risorse idriche dopo il periodo estivo.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007