Legadue: impresa di Barcellona. Domata Venezia: 83-74

Legadue: impresa di Barcellona. Domata Venezia: 83-74

Legadue: impresa di Barcellona. Domata Venezia: 83-74

domenica 09 Gennaio 2011 - 22:18

Bucci ritrovato è la seconda bocca di fuoco. Per Venezia si spegne la luce quando Clark (21 punti) va in panne

Ci voleva una prestazione super per avere la meglio sulla capolista. E così è stato. A trascinare anche nel punteggio la Sigma è stato un Hicks stratosferico. Barcellona ha nascosto per tutta la gara il sorvegliato speciale Crispin e la scelta di Pancotto ha pagato. Partita di cartello al Palalberti che vede di fronte la prima e la sesta forza del campionato, il miglior attacco, quello di Barcellona, e la miglior difesa, quella di Venezia, il capocannnoniere Crispin con 24.8 di media e il suo omologo Clark che è sul terzo gradino del podio e viaggia a 20.8 punti a gara.

Bucci torna in quintetto e Achara siede in panchina in favore di Mocavero. Barcellona parte bene. Ghiacci porta palla, gioca veloce e mette pure la tripla. Si divide equamente le realizzazioni con Bucci e a 5’ è 10-4. Clark ricuce lo strappo. Pancotto a 3’ mette dentro Da Ros e Achara e i due commettono subito due falli a testa. Hicks piazza la tripla del 17-11 a 2’50. Le continue rotazioni di Pancotto spuntano il quintetto e l’Humana rimonta chiudendo a -3 sul 19-16.

Crispin non è in campo alla ripresa. Ci sono Sorrentino, Cardinali e Ghiacci. Hicks prende i tiri ma sbaglia. A 8’50” è parità con la tripla di Slay (19-19), che subito dopo porta in vantaggio i suoi con 2 liberi. Mocavero sbaglia molto sotto canestro. Venezia piazza un 9-0, spezzato solo dalla tripla di Cardinali a 7’. La guardia di Barcellona con due liberi porta i suoi a -1: 24-25, ma poi rovina tutto con una serie di falli (3) e un tecnico. Clark realizza ed è 25-32 a 5’. Bucci e Hicks ricuciono lo strappo. La partita si fa intensa: a Hicks risponde Clark. 38-41 a 1’44”. Bucci e Crispin sbagliano le triple, Hicks è un leone sotto le plance: si va al riposo sul 40-42. La Sigma riprende a spron battuto e in 3’ ribalta il risultato con Hicks, Achara e Bucci (48-47).

Clark mette la tripla ed è parità a 5’20”. Hicks piazza la schiacciata: a metà quarto è 54-52. Bonessio e Sorrentino mettono un libero a testa. A 2’40” la Sigma è avanti di 3 (56-53). Gli arbitri interrompono il contropiede di Barcellona per un infortunio a Clark. Scoppia la bagarre. La protesta di Pancotto è sopra le righe: tecnico ed espulsione. Potrebbe essere un duro colpo per la Sigma. E invece è la svolta positiva della gara. Slay realizza i liberi, ma gli ospiti non sfruttano il possesso seguente. Venezia, senza Clark, è in confusione, mentre per Barcellona rientra in campo Crispin. Ghiacci e Hicks fanno 2/2 alla lunetta. A 1’20” è 60-54. Slay commette il IV fallo. Mocavero realizza i liberi a 33” e a fil di sirena mette dentro sotto canestro: 64-56.

Barcellona riparte forte, difende bene, non lascia tiri facili. Il protagonista assoluto è Hicks, con un paio di canestri più fallo. A 6’52 è 73-60. Crispin mette i liberi: 75-60. Clark rientra in campo ma non gira più. Forza la tripla e la sbaglia. Barcellona difende bene, magistralmente orchestrata da Hicks. Bucci c’è e si vede. Si prende i tiri e li mette. A 5’ è massimo vantaggio: 77-60. Venezia prova a farsi sotto con Digiuliomaria, che con la tripla riduce lo svantaggio: 79-65 a 3’05”. Hicks commette fallo su tiro e Young realizza i tre liberi. A 2’30” Venezia è a -11. Clark fa 1/ 2 ai liberi. Bucci subisce fallo sul tiro a 2’03” e realizza i liberi. A 1’50” è 81-69. Barcellona ha la partita in mano. Crispin tiene palla. Meini mette la tripla a 1’20”, Crispin, invece, la sbaglia. Gli ultimi canestri di Hicks 2 e Young (2/2 dalla lunetta)fissano il risultato sul 83-74. E il Palalberti esplode.

SIGMA BARCELLONA: Crispin 6, Hicks 30, Bucci 18, Mocavero 8, Bonessio 1, Ghiacci 9, Da Ros 3, Achara 2, Cardinali 5, Sorrentino 1. Coach Cesare Pancotto.

UMANA VENEZIA: Clark 21, Allegretti 3, Causin, Slay 16, Digiuliomaria 15, Meini 7, Vianello, Young 9, Zemolin, Maestrello, Ceron, Bryan 3. Coach Andrea Mazzon.

SPETTATORI: 2.600 circa.

ARBITRI: Stefano Ursi di Livorno, Gianluca Calbucci di Pomezia, Nicola Beneduce di Caserta.

PARZIALI: 19-16/ 21- 26/ 24-14/ 19-18

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