La compagine di Capo d’Orlando è riuscita a battere un mai domo Basket Ceglie 95 a 80. Tre quarti di grande equilibrio tra due squadre che si incontravano per la quinta volta in stagione
Dopo la sconfitta di Gara 2, l’Orlandina in casa era obbligata a vincere per conquistare la semifinale Play Off e così è stato. Dinanzi ad un pubblico sempre più numeroso che ha sostenuto la squadra per tutto l’arco dell’incontro, la compagine di Capo d’Orlando è riuscita a battere un mai domo Basket Ceglie 95 a 80. Tre quarti di grande equilibrio tra due squadre che si incontravano per la quinta volta in stagione. L’ultimo periodo però per la squadra pugliese è stato fatale, con l’Upea che ha pigiato il piede sull’acceleratole, trascinata da un super Agosta ed i canestri spettacolari dei vari Caprari, Zampolli, Albertinazzi e Rossi.
In campo l’Orlandina con Albertinazzi, Zampolli, Caprari, Costantino ed Agosta, mentre coach Binetti schiera dal primo istante De Bellis, Consoli, Chirico, Brunetti e Marinelli. I primi punti sono pugliesi, con Chirico che realizza. La risposta dell’Orlandina non tarda ad arrivare, Caprari ed Agosta segnano per il primo vantaggio Upea (4-2). L’Orlandina controlla il match, ma viene raggiunta sul 10 a 10 al sesto con la tripla di Consoli. La bomba di Zampolli ed il canestro di Caprari portando la squadra di coach Condello sul più 5 al quarto. Ceglie rientra e con De Bellis segna la tripla del più 1 (20-21) a 15 secondi dalla fine. I primi punti del secondo quarto sono di Rossi e l’Orlandina si porta in vantaggio (22-21). Dopo un errore in attacco di Ceglie, arriva la tripla di Rossi, 25-21. Al quinto il più sette (30-23) sempre con Rossi con il canestro in contropiede che costringe Binetti a chiamare il time out. Al terzo Ceglie torna a farsi sotto, 36 a 32, ma Albertinazzi riporta l’Orlandina sul più 6. A 30 secondi la tripla di Albertinazzi per il 43 a 36. Risponde Faggiano. A quattro decimi dalla fine fallo di Albertinazzi, tiri liberi Ceglie. De Bellis sbaglia il primo, e fa il secondo. 43-39 finale.
Il terzo quarto si apre con il canestro di Zampolli. Al quinto, il canestro di Motta per il 50 a 48, con Ceglie che non molla. Agosta al terzo per il più cinque da sotto canestro (54 – 49). A 46 secondi dalla fine in contropiede Zampolli realizza, per il più sei (60-54). Time out Ceglie. Al rientro la tripla di Chirico che porta Ceglie a meno 3 dall’Upea. Albertinazzi gioca con il cronometro e a 4 secondi dalla fine realizza il canestro con libero aggiuntivo, è il suo quattordicesimo punto (63-57). Liberi di Zampolli, poi canestro di Motta per Ceglie e la tripla di Albertinazzi per il 68 a 59, tutto in meno di 60 secondi. Fuori per cinque falli Brunetti ad 8 minuti e 40 secondi dal termine. Caprari realizza il più 11, 70 a 59 al settimo. Un Agosta strepitoso, continua a segnare da sotto. A metà quarto, realizza il 74 a 64. Dopo un errore in attacco di Ceglie, in contropiede Albertinazzi assist per Rossi che realizza il 76 a 64, time out pugliese. Fuori per cinque falli Marinelli a 4 e 44 dal termine, a seguire anche Chirico. Più 16 con i liberi di Agosta a tre e 24 dalla fine. Ultimi minuti di pura accademia. Finale 95 a 78. (Contenuti e foto sito ufficiale Orlandina Basket)
