Lo scorso 12 ottobre l'esercente aveva trovato davanti alla sua rivendita un biglietto con la richiesta del pagamento di 15 mila euro
La Squadra mobile di Messina ha arrestato Vittorio Di Pietro, 35 anni, per tentata estorsione ad un commerciante, titolare di un negozio del quartiere di Camaro. Quando lo scorso 15 ottobre ha infilato sotto la saracinesca di un negozio di Camaro il biglietto con la richiesta estorsiva di 15mila euro non si è accorto che c’erano le telecamere. Aveva atteso la chiusura del negozio, e ha velocemente lasciato un biglietto facendolo scivolare all’interno. Nessun dubbio sulla natura del messaggio in cui c’era scritto: “prepara 15mila euro se no fai boom. Chiama gli amici”. Ma il trentacinquenne Vittorio Di Pietro quando ha lasciato il biglietto, probabilmente non pensava che il negoziante una volta letto il contenuto si sarebbe rivolto immediatamente alla Polizia di Stato. In questo modo gli agenti della Squadra Mobile hanno visionato i filmati delle telecamere di sicurezza e hanno riconosciuto Di Pietro. Non è scattato l’arresto per la trascorsa flagranza, ma solo una denuncia per tentata estorsione.
Su richiesta del sostituto Diego Capece Minutolo, il dottor Antonino Genovese ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che ieri i poliziotti hanno notificato a Vittorio Di Pietro. Il trentacinquenne deve rispondere di tentata estorsione
Non oso immaginare cosa ci sarà appena entrerà in vigore lo “svuota carceri”……
buttate le chiavi…