Botte a scuola, "i genitori dovrebbero essere i primi alleati"

Botte a scuola, “i genitori dovrebbero essere i primi alleati”

Alessandra Serio

Botte a scuola, “i genitori dovrebbero essere i primi alleati”

venerdì 26 Gennaio 2024 - 08:00

Patrizia Donato della Cgil Messina si schiera con i docenti del Caio Duilio vittime dell'aggressione a scuola

MESSINA – In attesa di chiarire gli esatti contorni dell’episodio avvenuto nella sezione staccata del Nautico Caio Duilio lo scorso 23 gennaio, arriva la solidarietà ai docenti, alla dirigente e a tutta la comunità scolastica da parte della FLC CGIL Messina.

Episodio inaccettabile

“Inaccettabile episodio di violenza nei confronti di due insegnanti aggrediti dal padre di uno studente”, dice la segretaria provinciale della FLC CGIL Patrizia Donato.

“Un episodio che si aggiunge ai purtroppo ormai numerosi casi analoghi di cui riferiscono le cronache e che mette in evidenza come in nostro sistema di valori stia attraversando una profonda crisi che investe con violenza la nostra società”, continua la rappresentante sindacale.

Cgil solidale con i docenti

“I genitori, che dovrebbero essere i primi alleati della scuola e di chi esercita la funzione di educatore al di fuori del contesto familiare in un patto che ha come finalità quelle di fornire gli strumenti necessari per crescere culturalmente, socialmente, si rivelano, al contrario, l’anello debole di questa catena che dovrebbe formare l’individuo alla cittadinanza e alla vita democratica”.

“Non c’è nulla di cittadino né di democratico quando un genitore aggredisce un docente e non ci sono parole, prosegue la segretaria, per commentare episodi simili. Certe condotte vanno denunciate e condannate in modo tassativo e devono servire da monito affinché la violenza sia bandita dal nostro sistema educativo”, conclude Donato.

4 commenti

  1. Pura fantascienza. I genitori sono gli stessi che ogni sabato e domenica, in tutte le partitelle a calcio di qualunque parte d’Italia in tornei di bambini e ragazzini, aggrediscono verbalmente e spesso fisicamente arbitri e persino i giocatori avversari dei loro figli. Oppure sono gli stessi che ogni santa mattina, davanti a ogni scuola di fermano con le macchine imperterriti in doppia o in terza fila per non percorrere i pochi metri che basterebbero per non bloccare intere strade. La maggioranza è questa, c’è poco da fare.

    3
    0
  2. installate le telecamere nelle scuole per professori genitori ed alunni

    3
    0
  3. la signora ha emesso una sentenza definitiva senza prima essersi accertata dei fatti. sia chiaro che è da censurare e da biasimare la reazione del genitore, ma i fatti devono essere accertati, non diamo giudizi affrettati.

    3
    4
  4. Dice BENISSIMO Patrizia Donato👏👏👏👏👏👏….. purtroppo certi genitori andrebbero rieducati prima loro, dei figli stessi😤…..come rappresentante dei genitori negli istituti scolastici, ne ho viste e sentite di tutti i colori ….. genitori che volevano che portassi all’ ordine del giorno ,nelle riunioni ,le lamentele contro l’ insegnante di turno ,reo pure di aver alzato semplicemente la voce per riportare alla disciplina gli alunni scalmanati😖….dicevano che si traumatizzavano i figli con un ‘ alzata di voce, come se a casa parlassero tutti a voce bassa 😤😱🤥……o la solita tiritera dell’ insegnante “lavi cu me figghiu🙄,o di fronte alle note prese ,no ,ma mio figlio non ha fatto niente è colpa del compagno di banco🤔…..mai uno che chiedesse scusa per il comportamento sbagliato del figlio, per non parlare dei voti sempre troppo bassi per la media che ritenevano tutti alta del proprio figlio🤔……ai miei tempi c’era rispetto a scuola già soltanto a vedere coloro che ci insegnavano, infatti ad ogni entrata di maestri,professori e preside ci alzavamo persino in piedi …..abitudine talmente radicata in me , che ad ogni riunione scolastica all’ entrata di queste figure io continuo ad alzarmi in piedi, tra lo sguardo beffardo degli altri visto, che sono l’ unica a farlo ….. l’ educazione, quando viene impartita corretta ti lascia impresso il comportamento giusto in ogni evenienza…..e di comportamento giusto a Messina ne vediamo ben poco in tutti gli ambiti e lo dimostra, non solo la stampa con i fatti deplorevoli di cronaca ,ma anche le innumerevoli segnalazioni su questa testata😡……un segno di decadimento umano che stona con il benessere del progresso culturale e tecnologico dell’ era del 2024 ….. purtroppo la nostra civiltà continua a non evolversi, ma a regredire ai tempi remoti ,facendo ritornare indietro tanti di noi ,a veri e propri cavernicoli!!!!!

    3
    0

Rispondi a Rosaria Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED